Stufi di Google? Ecco cinque motori di ricerca alternativi
Al posto del motore di ricerca di Google, esistono una serie di alternative molto valide per la privacy: in questo articolo vediamo i 5 più interessanti.
È particolarmente raro al giorno d’oggi fare una ricerca su Internet senza Google. Il motore di ricerca dell’azienda di Mountain View fa sua da anni la quasi totalità delle ricerche che vengono effettuate online per vari motivi, sia legati all’efficacia e alla semplicità di utilizzo, sia per gli investimenti fatti nel tempo. Infatti, grazie ad Android, ChromeOS, ma anche alla collaborazione con Apple per renderla standard in Safari, la Ricerca di Google è praticamente onnipresente da tempo.
Eppure le soluzioni alternative non mancano. E in alcuni casi parliamo di motori di ricerca anche molto sofisticati, particolarmente attenti alla privacy e con soluzioni interessanti e valide. In questo articolo vediamo insieme cinque alternative da tenere in considerazione per fare una ricerca su Internet senza Google, tutte funzionali e, ovviamente gratuite.
Bing
Fra le alternative alla Ricerca di Google più gettonate e utilizzate c’è Bing, il motore di ricerca di Microsoft, stabilmente al secondo posto fra quelli più diffusi, dopo Google. Di recente ha guadagnato un bel po’ di terreno rispetto agli altri grazie agli strumenti di intelligenza artificiale integrati da Microsoft, le soluzioni di OpenAI che ne hanno ampliato di molto le funzioni rendendolo molto più di un semplice motore di ricerca, utile per esempio per creare immagini con l’AI di Bing Image Creator (legato a Dall-E), per generare testi con ChatGPT e altro ancora.
DuckDuckGo
Se non volete che qualcuno monitori le vostre abitudini online, potete utilizzare DuckDuckGo, al momento una delle migliori alternative sicure alla Ricerca di Google. Si tratta di un motore di ricerca molto conosciuto per l’attenzione alla privacy, disponibile anche sotto forma di browser, uno strumento che garantisce maggiore riservatezza nella navigazione e mette vari paletti ai sistemi di tracciamento, sia dei siti web che dei social network.
Yandex
Nel 2024 è il terzo motore di ricerca più diffuso dopo Google e Bing nel mondo, uno strumento che fornisce vari servizi e prodotti correlati: le mappe, un traduttore e un servizio di posta elettronica, fra le altre cose. È molto facile da utilizzare e, da maggio 2023, integra anche YaGPT una sorta di chatbot analogo a ChatGPT che ha varie funzioni e si può integrare in diversi servizi.
Yahoo! Search
È uno dei motori di ricerca più usati e conosciuti, uno strumento storico che, dal 2009, è legato a Bing di Microsoft anziché a Google, come in precedenza. Ad oggi Yahoo! Search è il quinto più diffuso, dopo gli altri due citati sopra e Baidu, il principale motore di ricerca in Cina. Si tratta anch’esso di un’alternativa valida da considerare se non si vuole usare la ricerca di Google, perché semplice, veloce e affidabile.
Ecosia
L’ultimo motore di ricerca alternativo a Google che vi segnaliamo è Ecosia, molto particolare e abbastanza recente, essendo nato a fine 2009. Si tratta di un motore di ricerca green e sostenibile che, come intuibile dal nome, è particolarmente attento all’ambiente: l’azienda dichiara infatti che il 100% dei profitti derivanti dalla pubblicità vengono destinati a varie iniziative per contrastare il cambiamento climatico.
