Il mare più bello in Italia, le località premiate con le Vele di Legambiente
Ventuno località marine, ma anche dodici località lacustri: torna anche quest'anno l'assegnazione delle Vele di Legambiente e Touring Club Italiano, per premiare le acque più belle
Puntuale come ogni anno torna la premiazione di Legambiente e Touring Club Italiano: le due associazioni selezionano ciclicamente i luoghi marini (e non solo) più belli, incontaminati e virtuosi per l’assegnazione delle Cinque Vele, titolo che con il passare del tempo è diventato una garanzia non solo di bellezza ma anche di rispetto della natura e di pulizia dei luoghi fregiati.
L’assegnazione delle Vele permette agli italiani di optare per un turismo consapevole, scegliendo luoghi di vacanza e balneazione che da una parte sono innegabilmente mozzafiato e suggestivi, ma dall’altra sono anche contraddistinti da buone pratiche ambientali, amministrative e turistiche che contribuiscono a conservarle e a farle conoscere.
Quali sono i mari più belli d’Italia?
Per il 2024 sono stati premiati ventuno luoghi turistici marini: la medaglia d’oro è andata a Pollica, Comune inserito all’interno del comprensorio del Cilento Antico, in Campania. Argento invece per Nardò, in provincia di Lecce, e bronzo per Baunei, in provincia di Nuoro, sulla costa orientale sarda. A livello regionale, per altro, è stata proprio la Sardegna quella più premiata: oltre a Baunei si sono aggiudicate Vele e ulteriori riconoscimenti Domus de Maria, Cabras, Santa Teresa di Gallura, San Teodoro, Posada e Bosa.
Non solo mare, però: Legambiente e Touring Club Italiano, infatti, hanno premiato anche dodici località lacustri. In questa sezione hanno raggiunto risultati a dir poco eccellenti le province autonome di Trentino e Alto Adige, con Molveno e Appiano sulla Strada del Vino, e Massa Marittima, località maremmana sul Lago dell’Accesa, in Toscana.
Cosa sono le Vele di Legambiente?
Come abbiamo già accennato, le Vele di Legambiente sono un titolo che non si limita a premiare il lato “estetico” dei Comuni, ma fa anche di più. L’obiettivo è quello di riconoscere tutti quegli sforzi e quelle attenzioni che diverse località marine e lacustri portano avanti per combattere l’inquinamento e per sensibilizzare residenti e turisti alla sostenibilità ambientale, anche alla luce della crisi climatica che avanza.
Sia Legambiente che Touring Club Italiano, promuovendo ogni anno questa “premiazione”, cercano di sensibilizzare chi amministra le località marine e lacustri, invitandole alla lungimiranza. Quest’anno in particolare, nel corso della premiazione che si è svolta a Roma, è stato ribadito che occorre estrema lungimiranza per mettere in atto strategie di adattamento al cambiamento climatico rispettose degli ecosistemi.
Le altre “medaglie” di Legambiente
L’assegnazione dell’ambito titolo di Legambiente si basa su un principio matematico: gli esperti dell’associazione ambientalista danno a ogni comprensorio un punteggio che va da 1 a 100, che poi viene tradotto nelle Vele. Ma non è tutto qui, perché come si può leggere nel comunicato stampa di Legambiente, tutti i luoghi presi in considerazione possono anche aggiudicarsi delle “medaglie” extra.
Con il simbolo dei petali viene valutato lo stato di conservazione del territorio e del paesaggio, mentre con le stelle, si contrassegna la qualità dell’accoglienza e la sostenibilità turistica. Le aree con spiagge e acque particolarmente puliti vengono invece fregiati con il simbolo delle onde, mentre la foglia segnala che i comuni hanno promosso iniziative nel campo della gestione sostenibile
Infine, il simbolo del castello contraddistingue le località che offrono luoghi di interesse storico-culturale e la tartaruga identifica i Comuni che hanno aderito all’iniziativa Life TurtleNest, promossa da Legambiente per la tutela degli habitat di nidificazione della Caretta Caretta.