L'auto-volante è (quasi) realtà: i 7 progetti più avanzati
Alcune compagnie stanno lavorando per lanciare entro un paio di anni le prime auto volanti: saranno poco più grandi dei droni e avranno un’autonomia limitata
La conquista dello spazio e del cielo è sempre stato uno dei grandi sogni dell’uomo. E oramai è diventata una normalità viaggiare in aereo o vedere il lancio di qualche satellite geostazionario. Ma il futuro potrebbe regalarci una novità: l’auto volante.
Molti film fantascientifici hanno mostrato auto volanti capaci di solcare il cielo e di rendere inutili le strade. Ma sembrava, appunto, solo fantascienza. E, invece, molto probabilmente diventerà realtà. Alcune aziende sono al lavoro su alcuni velivoli che possono trasportare una o due persone da una parte all’altra della città. Delle vere e proprie auto volanti capaci di ridurre drasticamente il traffico cittadino. La forma è simile a quella degli elicotteri, ma il funzionamento somiglia di più a quello dei droni. L’autonomia, nella maggior parte dei casi non supera la mezz’ora, ma i progetti sono ancora nelle fasi iniziali. Ecco i 7 progetti di auto volanti più avanzati.
Volocopter 2X
L’azienda tedesca e-volo ha presentato un drone volante che nei prossimi anni andrà a sostituire i taxi. Volocopter 2X è un velivolo a decollo verticale, totalmente elettrico e che può portare fino a un massimo di due persone. I primi esemplari saranno prodotti per il 2018 e se l’azienda riceverà le autorizzazioni inizierà a effettuare dei test per utilizzare l’auto volante come se fosse un taxi. L’autonomia di Volocopter è di soli 17 minuti. Nei prossimi anni l’azienda vorrebbe ricevere tutti i permessi per diventare un vettore commerciale.
Project Vahana
Anche Airbus è interessata al settore delle auto volanti e ha lanciato Project Vahana, un taxi-drone a guida autonoma che può portare al massimo una persona. Il velivolo è spinto da sei rotori, mentre la guida è gestita dall’intelligenza artificiale. Si può prenotare un passaggio tramite l’applicazione e l’auto volante arriverà in pochissimi minuti. La sfida più difficile riguarda la costruzione dei motori ibridi e delle batterie elettriche che dovranno garantire un’autonomia di almeno un paio di ore. Airbus vorrebbe presentare i primi modelli entro il 2020
Pop.Up
Sempre da Airbus arriva un’altra idea di auto volante: Pop.Up. Questa volta, però, il progetto è molto più interessante e potrebbe vedere la luce a breve. Pop.Up è un veicolo capace di trasformarsi all’occorrenza in un drone voltante, ma può essere utilizzato anche come una normale auto. Se c’è traffico, basta premere un pulsante dal tettuccio spunteranno quattro rotori che permetteranno all’auto di prendere il volo. Pop.Up può portare fino a un massimo di due persone ed è completamente autonoma ed elettrica. È stata realizzata insieme a Italdesign. Azienda del Bel Paese che collabora anche con case automobilistiche come Alfa Romeo e Volkswagen.
Uber Elavate
Dopo aver rivoluzionato il settore delle auto a noleggio, Uber è pronta a cambiare anche il mercato dei taxi volanti. L’azienda statunitense ha presentato il progetto Uber Elavate, dei piccoli velivoli a decollo verticale. L’idea di Uber è di creare dei network di taxi volanti che possano velocizzare lo spostamento da una parte all’altra della città. I primi prototipi dovrebbero essere pronti per il 2020.
Ehang 184
Uno dei progetti di auto volante più avanzati è sicuramente l’Ehang 184, presentato al CES 2016. L’azienda cinese ha già ottenuto le autorizzazioni per i primi test e vorrebbe commercializzare il taxi-drone al più presto. Il velivolo sfiora una velocità di 100 chilometri orari, ma al momento ha un’autonomia di soli trenta minuti. Ehang 184 è a guida autonoma e quindi non è necessario avere nessuna patente. Potrebbe essere commercializzato anche entro il 2018. Il costo? Tra i duecentomila e i trecentomila euro.
Terrafugia
Terrafugia è un’auto volante con un’autonomia di ben 500 miglia, circa 800 chilometri, ma l’unico problema è la vedremo, probabilmente, solo nel 2025. L’auto volante è a guida autonoma e un utente deve solamente salire e scegliere la destinazione finale.
Il progetto di Google
Anche Larry Page, uno dei fondatori di Google, è al lavoro su un progetto super segreto per lanciare sul mercato un’auto volante a decollo verticale. Al momento è tutto top secret, ma è molto probabile che nei prossimi mesi ne sapremo di più. Dalle poche notizie che si hanno, il velivolo avrebbe già fatto i primi test, e le uniche immagini a disposizione sono quelle di un brevetto depositato dalla startup Zee.Aero, di proprietà dello stesso Larry Page.