Ecco quando è previsto il passaggio della cometa 12P/Pons-Brooks dall'Italia
Quando sarà visibile dall'Italia la cometa 12P/Pons-Brooks e perché viene chiamata Come del Diavolo o Cometa Millennium Falcon?
La cometa 12P/Pons-Brooks è ben posizionata per l’Emisfero Nord. Nel corso del mese di marzo procederà a variare in magnitudine da 6,8 a 5,5. Ciò la renderà alquanto vicina a risultare visibile a occhio nudo. Sarà possibile ammirare la cometa attraversare le costellazioni di Andromeda, Pesci e Ariete nel corso dei prossimi giorni.
Quando vedere la cometa
Marzo vede la cometa 12P/Pons-Brooks inizialmente nella costellazione di Andromeda, ovvero a nord del Grande Quadrato di Pegaso. In questa fase è visibile alta nel cielo, alla sera, così come all’orizzonte al mattino, circa 1 ora prima dell’alba. Ecco le date da segnare sul proprio calendario:
- 12 marzo: 12P/Pons-Brooks passa a 2° a nord di Delta Andromedae;
- 13-14 marzo: 12P/Pons-Brooks lascia Andromeda ed entra nella costellazione dei Pesci (visibilità garantita alla sera e non più nelle prime ore del mattino);
- 22 marzo: 12P/Pons-Brooks passa entro 3° della Galassia del Mulino a Vento (rappresenta la fase migliore per gli esperti di fotografia);
- 26-27 marzo: 12P/Pons-Brooks si sposta dalla costellazione dei Pesci a quella dell’Ariete, passando vicino a Hamal, che è la stella più luminosa della costellazione e ottimo punto di riferimento per l’osservazione;
- 31 marzo: 12P/Pons-Brooks risulta a meno di 0,5° da Hamal.
Perché è la Cometa del Diavolo
Sui media 12P/Pons-Brooks ha ricevuto l’appellativo di Cometa del Diavolo ma per quale motivo? Un nome di questo tipo potrebbe far pensare a un’apocalisse imminente, ma non c’è nessun disastro dietro l’angolo o rischio per il nostro pianeta al momento.
Occorre tornare indietro nel tempo, di poco, fino al 20 luglio 2023. L’astronomo dell’Osservatorio Harsona, in Ungheria, Elek Tamás ha notato in quella data che questa cometa era divenuta molto più luminosa rispetto a quelli che erano i dati registrati in merito.
Era di una magnitudine 16,6 la notte prima che lui la osservasse a una magnitudine di 11,6. In pratica la cometa era divenuta, quasi di colpo, 100 volte più luminosa. Ciò è stato causato da un’eruzione, ovvero uno sprigionamento improvviso di polvere e gas, che ha di fatto “illuminato a giorno” 12P/Pons-Brooks.
Tale esplosione ha avuto anche un altro effetto, in questo caso permanente. La forma della cometa è risultata del tutto modificata. C’è chi ci vuol vedere oggi un ferro di cavallo e chi, invece, delle corna. In un mare di luce, queste due punte hanno al centro una vera e propria oscurità. Questo insieme di suggestioni, con la necessità di trovare un nome che fosse facilmente memorizzabile per il pubblico, rispetto a 12P/Pons-Brooks, ha portato a Cometa del Diavolo. Molto dipende però anche dalla propria base culturale.
Non tutti credono a inferno e paradiso, Dio e Satana e così via. C’è chi non crede in nulla, sul fronte religioso, ma ha avuto un’infanzia delineata da un tale George Lucas. Per questa ragione c’è chi si riferisce a questa come alla Cometa Millennium Falcon, in omaggio a Star Wars. Una volta immaginata in questa maniera, sarà difficile vederci altro se non la nave di Han Solo e Chewbacca.