Scoperta finalmente la verità sul diluvio universale di Noè?
Il diluvio universale raccontato nella Bibbia è realmente avvenuto? La scienza se lo chiede da tempo e ha fornito una serie di ricostruzioni
Ecco io manderò il diluvio, cioè le acque, sulla terra, per distruggere sotto il cielo ogni carne, in cui è alito di vita; quanto è sulla Terra perirà. Viene descritto in questo modo nella Bibbia il discorso di Dio a Noè poco prima che scoppi il diluvio universale, forse l’episodio più conosciuto di questa raccolta di testi. Ma è successo realmente?
La Bibbia è ormai al centro di tante scoperte incredibili, come quella che ha fatto emergere un capitolo nuovo di zecca. Stavolta invece gli scienziati si sono soffermati sulla veridicità dell’evento, un dilemma che attanaglia gli esperti da tempo immemore. Ogni ricercatore ha comunque una propria visione che dipende da una serie di fattori.
Le verità sul diluvio universale
Secondo quanto affermato da David Montgomery, docente di Geomorfologia presso l’Università di Seattle, bisogna essere realisti. In effetti in tutta la Terra non esiste acqua a sufficienza per giustificare un diluvio universale come quello descritto nella Bibbia. L’alluvione in questione, infatti, avrebbe coperto le montagne per intero, ma non potrebbe essere stato possibile. Se anche tutta l’acqua presente nell’atmosfera dovesse scendere sul nostro pianeta, il mondo sarebbe sommerso ma il livello non supererebbe i 2,5 centimetri. Lo stesso discorso vale per lo scioglimento di tutti i ghiacciai terrestri che innalzerebbe il livello del mare di 60 metri.
Anche in presenza di una situazione del genere, non si verificherebbero mai, sempre secondo Montgomery, le scene raccontate dalla Bibbia. Il diluvio universale è quindi un’invenzione di sana pianta? In realtà potrebbe essere stata la ricostruzione allegorica e simbolica, con le dovute esagerazioni, di altri racconti simili tramandati dal passato. A fornire ulteriori dettagli sulla vicenda è stato Ira Spar, docente di Studi Antichi nel New Jersey. A suo dire, le storie dell’Antico Testamento furono trascritte tra gli 800 e i 500 anni prima della nascita di Cristo e si rifecero a tradizioni orali.
I racconti che avrebbero ispirato il diluvio universale
Proprio Spar si è reso conto che in alcuni racconti che riguardano l’epoca dei Sumeri si fa riferimento a una grande alluvione, nello specifico nel terzo millennio avanti Cristo. Tornando invece a citare Montgomery, potrebbero esserci state delle inondazioni geologicamente plausibili che avrebbero ispirato la storia del diluvio universale. L’idea è simile a quella ipotizzata da due oceanografi, William Ryan e Walter Pitman. In base a quanto riferito dai due studiosi, circa 7500 anni fa il Mediterraneo fu protagonista di un episodio particolare. Il mare cominciò a sfociare nel Mar Nero, provocando appunto una inondazione dopo l’altra.
Bisogna comunque ricordare che è esistita un’epoca in cui la Terra è stata interessata da piogge continue. Si tratta di 233 milioni di anni fa, quando il nostro pianeta conobbe soltanto precipitazioni terminate dopo diversi milioni di anni. In quell’era, però, la religione non esisteva affatto e soprattutto la Terra non era popolata. Questo fatto è noto come “Episodio Pluviale Carnico”, tra l’altro non l’unica calamità terrestre di quel periodo che oggi ci appare lontanissimo. Per la verità sul diluvio universale serviranno dunque nuovi sforzi e non è detto che si arrivi a una ricostruzione che accontenti tutti.