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SCIENZA

Siamo arrivati in un altro Pianeta e abbiamo fatto una scoperta storica

Il telescopio della NASA James Webb ha scoperto un'elevata concentrazione di CO2 su un pianeta alieno esterno al Sistema Solare, segnando la storia dell'esplorazione spaziale

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Scoperto nuovo pianeta fuori dal Sistema Solare Fonte foto: esawebb

In questi ultimi giorni è stata fatta la storia dell’esplorazione spaziale grazie alla potenza del telescopio James Webb, che ha individuato chiaramente la presenza di anidride carbonica nell’atmosfera di un pianeta gigante gassoso, chiamato WASP-39b, lontano dal nostro Sistema Solare, in orbita attorno a una stella simile al Sole.

Che cos’è il telescopio James Webb?

Prima di approfondire la grande novità, occorre capire che cos’è il telescopio James Webb, attualmente in mano alla NASA. Questo strumento essenziale, è anche noto come “Next Generation Space Telescope” e nel 2002 è stato intitolato all’omonimo amministratore della NASA stessa, durante i programmi Gemini, Mercury e Apollo.

Molti lo definiscono il successore del telescopio Hubble ed è noto per aver aperto nuovi orizzonti per l’astronomia a raggi infrarossi grazie a tecnologie di progettazione d’avanguardia. Il suo costo elevato lo rende uno degli strumenti più preziosi mai utilizzati per l’osservazione dello spazio profondo.

Diversamente dal suo predecessore Hubble, James Webb orbita intorno al Sole a 1,5 milioni di km dalla Terra, completamente protetto dalla luce e dal calore di Sole, Terra e Luna. Così facendo, le comunicazioni continue con il centro di controllo sono garantite, raccogliendo ininterrottamente i dati delle ricerche, senza troppe interferenze. Insomma, si tratta di un vero e proprio miracolo della tecnologia, che permette agli studiosi di approfondire le proprie ricerche, con poche difficoltà.

Le foto regalate da questo telescopio sono a dir poco mozzafiato e hanno lasciato a bocca aperta anche coloro che non sono molto avvezzi al mondo dell’esplorazione spaziale. Possiamo notare la sua accuratezza analizzando le immagini catturate durante il suo allineamento, che ci hanno mostrato degli scenari degni dei migliori film sci-fi.

Avvistato un nuovo pianeta alieno

Recentemente, il telescopio Webb ha dimostrato la sua potenza spettroscopica rilevando definitivamente la presenza di anidride carbonica nell’atmosfera di un pianeta gigante gassoso, chiamato WASP-39 b, in orbita attorno a una stella simile al sole a 700 anni luce di distanza. Si tratta della prima prova chiara della presenza di anidride carbonica rilevata su un pianeta al di fuori del sistema solare.

Mentre WASP-39 b transita attorno alla sua stella, eclissa parte della luce stellare e il resto del bagliore viene trasmesso attraverso l’atmosfera del pianeta.

Il pianeta si comporta proprio come un filtro, lasciando passare alcuni colori e bloccandone altri. Gas diversi assorbono diverse combinazioni di colori. In questo modo, i ricercatori possono analizzare i colori trasmessi su un’ampia gamma di lunghezze d’onda, in modo tale da scoprire quali sostanze chimiche ci sono nell’atmosfera del pianeta.

Le immagini mostrano uno spettro di luce, che anche senza la presenza di anidride carbonica,  sarebbe molto visibile. Nessun osservatorio ha mai misurato lo spettro di trasmissione di un esopianeta a queste lunghezze d’onda prima d’ora. Studiando questo spettro, si possono anche rilevare dei dettagli cruciali sulla presenza di altri gas, come l’acqua e il metano.

Questo straordinario avvistamento è solo una parte dell’indagine effettuata dagli scienziati della NASA, che resteranno con il naso all’insù per diverso tempo, alla ricerca di altri elementi per caratterizzare totalmente questo nuovo pianeta.

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