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Se ti sei perso la Superluna, c'è un altro spettacolo che potrai ammirare presto

La Superluna continua a dare spettacolo ad agosto, come quella dello storione e quella che si potrà ammirare alla fine di questo mese

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C’è una protagonista assoluta per quel che riguarda i cieli di questa estate 2023 ed è la Luna, anzi sarebbe meglio dire la Superluna. Non c’è un termine più azzeccato per descrivere il nostro satellite in queste calde serate, visto che in molti si saranno accorti delle sue dimensioni eccezionali. Grandissima e luminosa, ecco come ci appare questo oggetto celeste.

La Superluna vera e propria ha dato già spettacolo, ma chi non è riuscito ad approfittare della incredibile visione notturna non deve disperare. Proprio il mese che è appena iniziato verrà caratterizzato da un altro appuntamento che farà felici appassionati di astronomia e non. Prima di scoprirlo, bisogna però spiegare quello che accade nel cielo.

Le dimensioni eccezionali della Superluna

Con il termine Superluna si identifica una luna piena al perigeo. In poche parole, la Luna risulta essere piena nel momento in cui la sua orbita raggiunge la minima distanza assoluta dal nostro pianeta. Ecco perché il satellite sembra essere più grande del normale e non si tratta soltanto di un’impressione. Effettivamente queste Superlune hanno un 8% in più di grandezza, mentre la luminosità dell’oggetto celeste registra un aumento di ben 16 punti percentuali. La tipica orbita lunare può variare tra i 363mila e i 404mila chilometri dalla Terra, con avvicinamenti e allontanamenti che possono alternarsi senza soluzione di continuità.

Uno dei momenti più interessanti per ammirare la Superluna in tutta la sua bellezza sarà quello del prossimo 30 agosto. In quel caso l’oggetto celeste verrà definito “blu”, un evento non molto comune, tanto è vero che per la prossima volta bisognerà attendere addirittura il 2032. In realtà non è chiaro tra gli esperti perché questo colore sia stato scomodato per denominare la Superluna, ma di fatto si sta parlando della più grande Luna piena in assoluto di tutto il 2023. I termini usati per descrivere l’oggetto celeste in queste serate non sono dunque scientifici, però sono diventati ormai molto popolari.

I nomi scelti per la Superluna

Quella di ieri, martedì 1° agosto, è stata invece definita Superluna dello storione. In questo caso si fa riferimento al pesce per via delle tradizioni dei nativi americani. Secondo questi ultimi, durante queste serate proprio l’animale verrebbe catturato con maggiore semplicità nei Grandi Laghi degli Stati Uniti e nel Canada. Non c’è una correlazione tra i due eventi, ma il nome è rimasto lo stesso e rende la Luna ancora più affascinante e romantica. Secondo altre tradizioni locali, tra l’altro, bisognerebbe chiamarla “Superluna del grano” o “Superluna del raccolto”, visto che l’oggetto celeste brillerebbe durante la maturazione delle colture.

Per l’ultimo appuntamento del 2023 di una Superluna si dovrà attendere la fine di settembre, per la precisione la notte tra il 28 e il 29 settembre prossimi. In quel caso la Luna sarà a 361mila chilometri dalla Terra e apparirà nuovamente in tutta la propria luminosità. Questi fenomeni non hanno proprio alcuna conseguenza sull’uomo? Secondo uno studio scientifico pubblicato sulla rivista “Current Biology”, il sonno potrebbe essere in parte alterato, con un ritardo di qualche minuto e una riduzione della dormita stessa di circa 20 minuti.