Libero
SCIENZA

Una stella esploderà nel cielo: sarà un evento sensazionale, ecco quando succederà

Nei prossimi mesi una stella esploderà nel cielo, regalandoci uno spettacolo sensazionale: si tratta di una nova, ecco che cosa sappiamo.

Pubblicato:

Il cielo si prepara a regalarci uno spettacolo incredibile, di quelli che avremo occasione di ammirare solo pochissime volte in una vita (ad essere fortunati, ovviamente). Stiamo parlando di una nova, ovvero l’esplosione di una stella nana bianca che, a causa della sua distanza dalla Terra, è solitamente impossibile da vedere ad occhio nudo. Presto brillerà nello spazio, mostrando tutto il suo splendore, per poi ovviamente scomparire. Ecco cosa sappiamo su questo fenomeno sensazionale.

Cos’è T Coronae Borealis, la stella che sta per esplodere

Gli scienziati si attendono un’incredibile esplosione stellare che dovrebbe verificarsi nel corso dei prossimi mesi. Il fenomeno avverrà nella Corona Boreale, una piccola costellazione dell’emisfero nord della nostra Via Lattea. È qui che si trova T Coronae Borealis, un sistema binario formato da due stelle molto particolari: la prima è una gigante rossa, ovvero una stella massiccia in fase avanzata. Si forma quando una stella esaurisce la sua scorta di idrogeno per la fusione nucleare e inizia a morire (ciò che accadrà anche al nostro Sole, tra 5 o 6 miliardi di anni). L’altra è invece una nana bianca, attorno alla quale orbita un disco di accrescimento.

A dare vita a questo disco è il materiale proveniente dalla gigante rossa, che ormai da tempo rilascia i suoi strati più esterni mentre si avvia verso la sua morte. È proprio questo fenomeno, lo scambio di materiale tra una stella e l’altra, a provocare l’esplosione che gli scienziati stanno attendendo: periodicamente, la nana bianca raggiunge una massa critica che innesca la fusione nucleare dell’idrogeno, provocando quell’esplosione che conosciamo con il nome di nova. Il sistema binario T Coronae Borealis è situato a circa 3.000 anni luce dalla Terra, quindi la sua luminosità è troppo fioca per poter essere avvistata ad occhio nudo.

L’esplosione, tuttavia, causerà un incredibile aumento della luminosità: alzando gli occhi al cielo, sarà dunque possibile vedere una nuova stella delle dimensioni di quella polare, più o meno tra le costellazioni di Boote e di Ercole, nell’emisfero settentrionale. Sembrerà di veder nascere una nuova stella, che illuminerà il cielo per qualche giorno prima di scomparire nuovamente, affievolendosi sempre di più. Ora sappiamo, però, che si tratta solamente di un’esplosione: la nana bianca rimarrà esattamente dov’è sempre stata, solamente non riusciremo più ad ammirarla senza qualche potente strumentazione.

Quando esploderà la stella

Non ci resta ora che scoprire quando avverrà questo fenomeno, per prepararci al meglio ad ammirarlo. Purtroppo non abbiamo una data precisa: quello che sappiamo è che l’esplosione avviene periodicamente, all’incirca ogni 79 anni. “La maggior parte delle novae si verifica inaspettatamente, senza preavviso. Tuttavia, T Coronae Borealis è una delle 10 novae ricorrenti nella galassia. Sappiamo dall’ultima eruzione del 1946 che la stella si affievolirà per poco più di un anno prima di aumentare rapidamente di luminosità” – ha affermato William J. Cooke, responsabile del Meteoroid Environments Office della NASA.

“T Coronae Borealis ha iniziato ad affievolirsi nel marzo dello scorso anno, quindi i ricercatori si aspettano che diventi una nova da qui a settembre. Ma l’incertezza su quando ciò accadrà è di diversi mesi: non possiamo fare di meglio con quello che sappiamo ora” – ha concluso Cooke. Gli esperti, comunque, terranno sotto controllo la stella utilizzando il telescopio spaziale Hubble, per poi studiare l’esplosione attraverso i raggi X e la luce ultravioletta, impiegando l’osservatorio spaziale Neil Gehrels Swift della NASA.