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SICUREZZA INFORMATICA

TikTok bannato anche in Belgio: minaccia la sicurezza nazionale

Il premier belga, Alexander De Croo ha deciso di vietare l'app TikTok dai dispositivi governativi a causa di segnalazioni inviate dal servizio di sicurezza statale e dal centro di cybersicurezza

Tiktok Fonte foto: DANIEL CONSTANTE/Shutterstock

Dopo i recenti ban della Commissione, del Consiglio e dal Parlamento UE, del ministero della Difesa danese, della Francia, degli USA, dell’India e del Canada, ora anche il Belgio ha deciso vietare l’uso di TikTok, per almeno 6 mesi, sui dispositivi dei dipendenti del Governo. Le motivazioni sono sempre le stesse: sicurezza nazionale, TikTok raccoglie troppi dati e non si sa dove li spedisce a chi li può leggere.

Perché il Belgio ha vietato TikTok

Il premier De Croo ha dichiarato che il divieto adottato dal Belgio è giustificato dalle segnalazioni inviate dai servizi di sicurezza e dal centro di cybersicurezza, secondo i quali TikTok raccoglie e trasferisce in Cina i dati degli utenti, rappresentando una seria minaccia alla sicurezza nazionale nel caso un cui gli utenti siano dei funzionari dello stato o dei politici.

De Croo è stato molto esplicito: “Ci troviamo in un nuovo contesto geopolitico in cui l’influenza e la sorveglianza tra gli Stati si sono spostate nel mondo digitale. Non dobbiamo essere ingenui: TikTok è un’azienda cinese che oggi è obbligata a collaborare con i servizi di intelligence cinesi. Questa è la realtà. Proibirne l’uso sui dispositivi dei servizi federali è un atto di buon senso“.

A pensarla in questo modo, ormai sono i servizi di intelligence di mezzo mondo tanto che TikTok è stata vietata sui cellulari dei membri delle istituzioni in USA, Canada, Francia, India, Parlamento, Consiglio e Commissione UE.

La reazione di TikTok al ban del Belgio

ByteDance, azienda cinese proprietaria di TikTok, per provare a arginare la cattiva pubblicità ha spostato i propri server già dal 2020 nella più neutrale Singapore, ma questa soluzione non è bastata. Anzi non è proprio stata valutata da molti governi che hanno vietato l’app.

La reazione di TikTok al ban belga non si è fatta attendere e l’azienda ha dichiarato la sua delusione, spiegando che il divieto del governo è stato preso sulla base della disinformazione. ByteDance si è detta disponibile a chiarire come sono trattati i dati degli utenti di TikTok e ha sottolineato che questi sono conservati in server negli Stati Uniti e a Singapore. La società ha ricordato che è pronta ad acquistare server in Irlanda su cui memorizzare i dati degli utenti europei così da annullare le preoccupazioni di Thierry Breton, commissario UE al Mercato interno.