Amazon: consegne più veloci in Italia grazie a 2 nuovi centri
Amazon si espande in Italia con un nuovo centro di distribuzione e uno di dispacciamento: ecco dove sorgeranno e quando.
Gli italiani amano Amazon e Amazon ricambia: dall’autunno 2021 il servizio di consegna della merce comprata dai nostri connazionali sarà più efficiente e veloce grazie alla costruzione di due nuovi centri logistici, uno ad Agognate, frazione di Novara e l’altro a Spilamberto, in provincia di Modena.
La notizia dell’apertura dei due nuovi stabilimenti Amazon nel nord Italia è appena stata comunicata dal colosso dell’e-commerce, che ha anche affermato che l’investimento complessivo ammonta a 230 milioni di euro. L’investimento totale di Amazon in Italia, quindi, a fine anno avrà superato i 6 miliardi in dieci anni. Economia a parte, la cosa interessante per tutti è che i due centri andranno a migliorare la rete logistica di Amazon e ciò si tradurrà in consegne più veloci e maggior assortimento di prodotti con disponibilità immediata. Entrambi gli stabilimenti saranno dotati degli ormai ben noti sistemi di automazione della logistica, che hanno permesso ad Amazon di ottenere tempistiche sempre più brevi per le consegne e l’ottimizzazione dei costi.
Cosa faranno i due nuovi stabilimenti Amazon
I due stabilimenti che Amazon si appresta a costruire in Piemonte e in Emilia Romagna non avranno la stessa funzione. Quello di Novara sarà un centro di distribuzione, mentre quello di Modena un centro di smistamento. A Novara i dipendenti di Amazon (900 lavoratori assunti, entro tre anni dall’avvio del sito) si occuperanno di prelevare, impacchettare e spedire gli ordini dei clienti.
Nel centro di smistamento di Spilamberto i 200 nuovi lavoratori previsti dal piano di assunzioni 2021-23 smisteranno e prepareranno i pacchi provenienti dai centri di distribuzione. La filiera di Amazon, infatti, prevede strutture diverse con compiti diversi al fine di ottimizzare i tempi di consegna.
Nei centri di distribuzione arriva la merce ordinata dall’utente e spedita ad Amazon dal produttore. La merce che arriva in questi centri viene selezionata dai robot e inviata ai nastri, fino all’operatore in carne ed ossa che procede a selezionare ed etichettare tutti i pacchi da inviare ad un centro di smistamento.
Arrivato al centro di smistamento, invece, il pacco viene instradato in base alla destinazione finale e alla velocità di consegna: i clienti Amazon Prime hanno la precedenza.
Amazon in Italia
Amazon è arrivata in Italia nel 2010 e, in dieci anni, ha investito già 5,8 miliardi di euro e dato occupazione a circa 8.500 persone. Oggi nel nostro Paese Amazon ha 15 siti operativi tra centri distribuzione, centri di smistamento, il quartier generale a Milano, il centro ricerche a Torino e il servizio clienti a Cagliari.
Viste le dimensioni e le esigenze specifiche di due città come Roma e Milano, Amazon ha aperto due centri distribuzione espressamente dedicati a questi due grandi centri urbani italiani.