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Più zanzare e per periodi più lunghi dell'anno: perché la loro stagione si estenderà oltre l'estate

La stagione delle zanzare si allunga e potrebbe durare tutto l'anno a causa del riscaldamento globale: quali sono i rischi introdotti da questi insetti sempre più resistenti?

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Con il cambiamento climatico in corso, stiamo assistendo a un fenomeno curioso quanto fastidioso: più zanzare e una stagione che le vede protagoniste estesa ben oltre i limiti cui eravamo abituati. Dietro questo incremento di zanzare non c’è solo l’aumento delle temperature, ma un insieme di fattori ambientali che rischiano di rendere tali insetti ancora più presenti e aggressivi per gran parte dell’anno.

Il legame tra riscaldamento globale e zanzare

Le zanzare sono considerate da molti esperti gli animali più pericolosi del pianeta, non tanto per la loro puntura in sé, ma perché possono veicolare numerose malattie. Studi recenti mostrano come la stagione delle zanzare si stia allungando di giorni, o addirittura settimane, in molte regioni del mondo.

Le temperature più calde, unite a periodi più lunghi di umidità, creano un ambiente perfetto affinché queste piccole ma resistenti creature possano riprodursi e prosperare. Il riscaldamento globale non si limita ad allungare la stagione calda: porta anche piogge improvvise, maggiore umidità e condizioni instabili che favoriscono la proliferazione di larve e adulti. Alcune specie si stanno addirittura spostando verso zone dove, fino a pochi anni fa, non avrebbero trovato un habitat ideale.

Perché ci sono più zanzare oggi

Chiunque abbia trascorso una serata all’aperto nelle ultime estati lo sa bene: le zanzare sembrano essere sempre di più. Ma perché? Le ragioni sono diverse. Innanzitutto, l’aumento delle temperature accelera il ciclo vitale delle larve. Questo significa più generazioni in un solo anno.

Inoltre, i cambiamenti climatici stanno modificando sia la quantità di zanzare, sia il loro comportamento. Alcune specie riescono ad adattarsi a nuove aree urbane e a resistere a condizioni che prima ne limitavano la sopravvivenza. Di conseguenza, la stagione delle zanzare inizia prima e finisce più tardi, talvolta arrivando a coprire quasi tutto l’anno in zone dove prima era limitata all’estate.

Cosa rischiamo: non solo punture fastidiose

Il problema non è solo il prurito che conosciamo bene. Più zanzare significa anche un rischio maggiore di diffusione di virus e parassiti. Alcuni studi evidenziano come il calore possa influire sul modo in cui i patogeni si sviluppano all’interno delle zanzare.

Temperature più alte possono accelerare l’incubazione di alcuni virus, rendendo più probabile la trasmissione attraverso le punture. Questo aspetto preoccupa gli esperti di salute pubblica, soprattutto in quelle aree dove le zanzare non erano considerate un pericolo significativo fino a poco tempo fa. Se l’habitat naturale cambia, cambiano anche le mappe delle malattie trasmesse.

Come proteggersi dalla stagione delle zanzare sempre più lunga

Di fronte a più zanzare e a una stagione delle zanzare più lunga, non resta che adottare qualche strategia intelligente. Gli entomologi consigliano d’indossare indumenti chiari, lunghi e leggeri per ridurre la pelle esposta, soprattutto all’alba e al tramonto, quando la maggior parte delle specie è più attiva.

Un altro consiglio è usare repellenti a base di DEET o trattamenti alla permetrina per abiti e tende da campeggio. Controllare l’ambiente circostante è altrettanto importante: svuotare contenitori con acqua stagnante, come sottovasi o grondaie, può ridurre drasticamente i punti di riproduzione. Infine, vale la pena informarsi sui programmi locali di monitoraggio per valutare i rischi stagionali.

Più consapevolezza per affrontare un fenomeno in evoluzione

Sapere perché ci sono più zanzare e perché la loro stagione dura di più aiuta a proteggersi in modo efficace. Il cambiamento climatico non smetterà presto d’influenzare la diffusione di questi insetti, ma una maggiore consapevolezza e comportamenti responsabili possono fare la differenza. La prossima volta che sentiremo un ronzio insistente, sapremo almeno di avere qualche arma in più per difenderci.