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Android Auto addio: cosa vuol fare Google

Il mondo di Android Auto è complesso e frammentato, ma Google ha deciso di mettere ordine e guardare al futuro in modo nuovo. Ecco come.

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android auto per i telefoni Fonte foto: evgenii - stock.adobe.com

Uno dei desideri più grandi di milioni di possessori di smartphone in tutto il mondo è quello di poter usare alcune app del telefono anche in macchina, ad esempio il navigatore satellitare di Google Maps, al posto dell’eventuale navigatore integrato nel sistema di infotainment dell’auto. Oppure usare l’infotainment per rispondere alle chiamate ricevute sul telefono, o per leggere gli SMS e i messaggi di chat.

Per rispondere a queste esigenze Google ha annunciato nel 2014 Android Auto, in risposta ad Apple CarPlay annunciato pochi mesi prima. Dal 2015 in poi sempre più auto sono compatibili con questo standard, ma non senza problemi: alla frammentazione dei produttori di smartphone tipica del mondo Android, d’altronde, si aggiunge anche la frammentazione dei produttori di auto rendendo il dialogo tra telefono e automobile tutt’altro che semplice. Per questo motivo, a fine 2016, Google ha lanciato “Android Auto per i telefoni“, una app per Android da scaricare sullo smartphone che imita, sullo schermo del telefono, l’interfaccia di Android Auto: icone grandi, accesso rapido all’assistente vocale, possibilità di accedere facilmente a Google Maps e al telefono. L’idea era buona, ma non è andato tutto come previsto e a breve Android Auto per i telefoni sparirà.

Android Auto per i telefoni: la novità

Una delle prime cose che hanno notato gli utenti che hanno installato la beta di Android 12, il nuovo sistema operativo di Google, è che l’app di Android Auto per i telefoni non si può più scaricare dal Play Store, perché risulta incompatibile.

Inizialmente si era pensato che ciò fosse dovuto alla versione beta del sistema operativo, ma a quanto pare non è così: stanno arrivando segnalazioni in merito anche da utenti che hanno versioni precedenti di Android.

Alcuni utenti che l’app già l’avevano scaricata in precedenza, invece, visualizzano ora una nuova schermata che li avverte che Android Auto è adesso disponibile solo sugli schermi dei sistemi di infotainment delle automobili.

Insomma, sembrerebbe proprio che Android Auto per i telefoni sia arrivata al capolinea, anche perché c’è già il sostituto: Google Assistant Driving Mode.

Google Assistant, la modalità “Alla guida”

A ottobre 2020 Google ha rilasciato per tutti una funzione che stava sperimentando già da tempo: la modalità “alla guida” (Driving Mode) di Google Assistant su Google Maps.

Grazie al Driving Mode ora è possibile usare il navigatore satellitare di Maps sul telefono con una nuova interfaccia, che riprende in parte quella di Android auto per i telefoni.

Un duplicato, sostanzialmente, che dimostra come Android Auto per i telefoni era in realtà una soluzione tampone.