Cashback, da oggi stop ai reclami: che succede adesso
Stop ai rimborsi per il cashback: cosa succede adesso
Il 30 agosto è un giorno importante per chi ha partecipato al programma Cashback di Stato: è infatti uffiicalmente scaduto il termine per fare ricorso a Consap in caso di transazioni non conteggiate, conteggiate e poi stornate per sospetti comportamenti “furbetti”, o conteggiate con importo del rimborso sbagliato.
Ciò vuol dire che qualunque reclamo inviato a Consap a partire da oggi verrà automaticamente cestinato e non verrà neanche preso in considerazione. Si chiude così ufficialmente, almeno per i partecipanti all’iniziativa, il primo e forse unico semestre del Cashback di Stato e si chiude con l’erogazione di oltre 6 milioni di rimborsi, per un massimo di 150 euro l’uno. Proprio oggi, infatti, scadono i termini per l’invio dei bonifici: ne potranno essere inviati altri nei prossimi giorni solo in caso di ricorso inviato dall’utente e accettato da Consap, se grazie alle transazioni reintegrate l’utente raggiunge la soglia minima dei 50 acquisti con pagamento elettronici necessari a sbloccare il rimborso. Chiusa questa fase, se ne apre una ancor più problematica: quella che porterà alla chiusura della classifica finale del Super Cashback da 1.500 euro.
Reclami Cashback: che succede ora
Consap avrà 60 giorni per valutare il ricorso presentato dall’utente, tramite l’apposito portale Web creato da hoc, e decidere se accettarlo o rifiutarlo. Nel primo caso verranno restituite all’utente le transazioni mancanti, o verrà corretto l’importo del rimborso errato. Nel secondo caso non cambierà nulla e il numero delle transazioni, come il corrispettivo rimborso maturato, resteranno uguali.
Sempre il 30 agosto è l’ultimo giorno utile per effettuare i bonifici dei rimborsi: il decreto del 30 giugno 2021 prevede infatti che i pagamenti siano inviati tutti entro 60 giorni dalla fine del primo semestre (cioè 60 giorni dal 30 giugno). Ciò non vuol dire, però, che tutti i rimborsi arriveranno entro oggi: ogni banca ha tempi di accredito diversi, quindi è anche possibile che un bonifico di rimborso inviato venerdì 27 agosto, o anche oggi, venga contabilizzato sul conto dell’utente tra qualche giorno.
Classifica Super Cashback: il vero problema
Il Cashback di Stato ordinario è stata una misura orizzontale, uguale per tutti, alla quale chiunque poteva partecipare senza stravolgere troppo le sue abitudini quotidiane: bastava sostituire il contante con la carta e si arrivava agevolmente alle 50 transazioni in un semestre.
Ben diversa è la questione, invece, se parliamo di Super Cashback: in questo caso si è trattato di una vera e propria competizione tra utenti, quindi un gioco a premi con vincitori e vinti. E in molti hanno tirato al limite l’interpretazione delle regole, dando fondo alla fantasia e, a volte, alla furbizia.
Ne sono derivati i ben noti problemi, come le raffiche di rifornimenti di carburante da pochi centesimi l’uno giusto per aggiungere transazioni al conto sull’app IO. Molte di queste transazioni sospette sono state bloccate e stornate, facendo scendere alcuni utenti in classifica.
Utenti che, puntualmente, hanno fatto reclamo a Consap. Non è quindi affatto da escludere che non vedremo la classifica finale del Super Cashback fino a quando Consap non avrà finito di elaborare tutti i reclami, cioè entro i prossimi 60 giorni.