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Exchange e Crypto, diversificazione “Made in Italy” per essere sempre vicino all’utente

Come diversificare i servizi cripto con Criptosmart

Exchange e Crypto, diversificazione “Made in Italy” per essere sempre vicino all’utente

Il 14 marzo la Economic and Monetary Affairs Committee ha espresso con 31 voti favorevoli, 4 contrari e 23 astenuti, la sua posizione sulle nuove norme sulle cripto, che sono volte a rafforzare la fiducia degli utenti e a sostenere lo sviluppo dei servizi digitali e degli strumenti di pagamento alternativi, portando ad uno step successivo l’iter per adozione del Regolamento MiCAMarkets in Crypto Asset.

In attesa che i lavori sul framework definitivo del Regolamento MiCA o MiCAR proseguano, dopo questo voto, tra la Commissione europea, il Consiglio e il Parlamento, per dar vita a delle regole uniformi per tutta la UE, poche ore fa, anche l’OCSE ha evidenziato la necessita’ di delineare un quadro per la segnalazione dei beni di criptovaluta nel tentativo di semplificare la conformità fiscale globale.

Il binomio regole-criptovalute sta sempre piu’ a cuore a livello istituzionale e sempre piu’ persone vorrebbero avvicinarsi alle attivita’ di cripto-trading non senza manifestare, tuttavia, timori e incapacita’.

La domanda che ricorre maggiormente e’ se fare trading con le crypto e’ legale, seguita dall’interrogativo cosa devo fare per essere il piu’ possibile tutelato.

Tenuto conto della volatilita’ dell’ecosistema criptovalute, vi sono, tuttavia, dei topic che e’ necessario considerare per dar vita a questo tipo di attivita’: dalla scelta del wallet a quella della piattaforma exchange, alla necessita’ di diversificare gli investimenti.

Sebbene l’Italia, allo stato attuale, mantenga una posizione non ostile nei confronti delle criptovalute, senza pero’, neanche, definirsi crypto-friendly, dobbiamo riconoscere che viene posta molta attenzione verso la regolamentazione sulla privacy e l’antiriciclaggio. Scegliere, pertanto, una piattaforma exchange, perfettamente e legalmente incastonata nel panorama italiano puo’ consentire una piu’ agevole attivita’ di questo tipo, avvicinandosi con semplicita’ al mondo delle cripto, comprendendo chiaramente cio’ che si sta facendo.

Si e’ evidenziata anche la necessita’ di diversificare le attivita’. Cosa vuol dire cio’?

Per rispondere a questo quesito ci sembra esemplificativo soffermarci sulle soluzioni proposte da Cryptosmart, che si pone come mission quella di rappresentare un riferimento per il mondo exchange, rigorosamente “made in Italy”, con un continuo arricchimento di proposte e soluzioni per vivere giornalmente il mondo delle cripto.

Essere un Exchange tutto italiano consente di avere un dialogo con i propri clienti più diretto e trasparente e permette, al contempo, di garantire un accesso e una experience più intuitiva e trasparente.

Pochi e semplici passaggi per acquistare e vendere cripto e asset digitali, attraverso bonifico bancario; un wallet offerto gratuitamente e i fondi sul wallet sono sempre al sicuro con la possibilita’ di prelevarli in ogni momento.

Tutte queste attività sono svolte nel rispetto dei massimi standard di sicurezza, garantendo la più totale tranquillità di operabilità. Ciò è possibile anche grazie al fatto che tutti i server hanno molteplici repliche e sono protetti da password ed autenticazione a doppio fattore, mentre la crittografia SSL protegge durante la navigazione e i dati sono nella loro totalità crittografati, quando inattivi.

Come fare staking

Fare staking vuol dire avere la possibilità di mettere a valore i fondi del proprio wallet detenendo e utilizzando a beneficio della blockchain le criptovalute possedute, gestendo tutte quelle operazioni tecniche quotidiane caratterizzanti l’attività di staking, realizzando, così, un sistema semplice ed intuitivo.

La partecipazione, per una settimana, alle attività di staking, farà sì che la blockchain ricompenserà con nuove cripto, in base alla tipologia di criptovaluta e alla quantità di criptovalute utilizzate per lo staking stesso.

Cryptosmart, per conto dell’utente, attraverso l’elevato livello di conoscenze tecniche e la propria componentistica tecnologica, si occuperà di gestire i nodi delle blockchain nella maniera più efficiente per massimizzare la produzione e convalida dei blocchi.

Sarà possibile mettere a staking ETH 2.0 (Ethereum), ADA (Cardano) e DOT Coin (Polkadot).

Per iniziare a fare staking basterà acquistare una delle criptovalute indicate o trasferire la criptovaluta da altri wallet.

I risultati dello staking saranno visibili una volta a settimana, ogni Sabato.

Rispettando le condizioni di servizio l’utente potrà modificare l’utilizzo delle crypto e disporne liberamente.

Sara’ applicata una commissione del 20% sulle nuove criptovalute ricevute dall’utente per la gestione dell’infrastruttura informatica necessaria per l’attività di staking e per l’attività di assistenza.

Tenendo conto dell’aspetto fiscale il premio ricevuto dal cliente nel proprio wallet e derivante dall’attività di staking non può avere natura finanziaria, rappresentando, piuttosto, una forma di premio corrisposto dalla Blockchain in considerazione dell’esecuzione delle operazioni di validazione/convalida necessarie per la generazione di nuovi blocchi.

Blockchain, Crypto ed e-commerce

La connessione con l’economia reale è fondamentale per una ampia conoscenza e diffusione delle criptovalute. Le aziende devono poter dare la possibilita’ di pagamenti in criptovalute, non solo per le transazioni locali.

Le dinamiche sviluppatesi negli ultimi due anni hanno fatto sì che l’E-commerce sia risultato strategico per fronteggiare le restrizioni contro la diffusione del Covid.

La pandemia, che ha costretto tutti a confinarsi in casa, limitando gli spostamenti, ha portato i consumatori italiani a cambiare le loro abitudini di acquisto.

Abbiamo assistito al boom negli acquisti online, che ha messo in difficoltà anche i big dell’e-commerce, perché l’e-commerce ha rappresentato la soluzione per acquistare ogni tipo di prodotto, senza rinunciare alle proprie abitudini e svolgendo un ruolo socialmente utile.

Tenendo conto di ciò è fondamentale:

– inviare e ricevere pagamenti peer-to-peer, veloci e senza intermediari

– ricevere pagamenti dai clienti in bitcoin o altre criptovalute

– richiedere la conversione istantanea in euro della criptovaluta ricevuta dal cliente, eliminando il rischio del cambio, relativo alla volatilità della criptovaluta

– avere pagamenti sicuri, incassati immediatamente e transazioni certificate sulla blockchain

– consentire ai propri clienti di acquistare in criptovaluta nel proprio on-line store

La soluzione CSpay E-Commerce, per esempio, si integra con la piattaforma di e-commerce e permette ai propri clienti di fare acquisti con le criptovalute. È compatibile con i principali plug-in per lo sviluppo di e-commerce in wordpress, con la possibilita’ di essere integrato, tramite una custom integration, con qualsiasi sito di e-commerce anche se sviluppato in house. Il software si collega al wallet intestato al merchant, ovvero all’azienda che opera anche in e-commerce, permettendo di scegliere se convertire istantaneamente la criptovaluta ricevuta in euro pari all’importo della fattura emessa oppure detenere la criptovaluta incassata dal cliente a titolo di pagamento nel suo wallet.

Gift card e bitcoin

In questo desiderio di anticipare i desideri e le esigenze dei clienti, ma al contempo di avvicinare il mondo delle cripto ad una usability sempre più allargata, è possibile accedere a Cryptosmart Market, dove si acquisteranno gift card dei migliori marchi della grande distribuzione italiana, dall’elettronica all’abbigliamento, senza alcuna intermediazione.

L’utente, dopo essersi registrato, ha la possibilita’ di scegliere tra tantissimi brand, da individuare, per velocizzare la ricerca, anche attraverso categorie merceologiche.

Dopo aver selezionato il brand e il valore della gift card digitale desiderato tra quelli disponibili si inserisce il numero di telefono e si effettua il pagamento in bitcoin.

Diversificare oggi vuol dire anche far fare staking.