Exynos 2200 ufficiale: è il chip dei top di gamma made in Samsung
Exynos 2200 è finalmente ufficiale: il nuovo chip top di gamma Samsung promette prestazioni impareggiabili pere sfidare Snapdragon 8 Gen 1 e Dimensity 9000
Dopo settimane di indiscrezioni e ipotesi su un possibile rinvio della sua presentazione, Samsung si è decisa ad ufficializzare il nuovo chipset proprietario Exynos 2200, che andrà ad alimentare i top di gamma del 2022 e che si confronterà con i due concorrenti Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1 e MediaTek Dimensity 9000. Probabilmente, avremo modo di vederlo all’opera già fra pochi giorni sulla serie Galaxy S22.
Il chipset Samsung è realizzato con processo produttivo EUV (extreme ultraviolet lithography) a 4 nanometri e si propone di competere alla pari con Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1 e MediaTek Dimensity 9000 sia per prestazioni che per consumi. Sono tante le novità, ma le più importanti riguardano senza alcun dubbio la collaborazione con AMD, che ha portato alla realizzazione di una GPU ad alte prestazioni. Di tutte le tecnologie introdotte, non potranno che beneficiarne gli amanti dei videogiochi su dispositivi mobile e quelli di fotografie e video di alta qualità. Non manca, poi, l’attenzione di Samsung nei confronti della connettività e della sicurezza.
Exynos 2200, com’è fatto
Exynos 2200 è equipaggiato di unità di elaborazione grafica (GPU) Samsung Xclipse basata sull’architettura AMD RDNA 2 e di un’unità di elaborazione neurale (NPU) aggiornata, per garantire una migliore esperienza di gioco su smartphone. Ciò gli permette anche di migliorare la fruizione di app e l’esecuzione di fotografie grazie all’assistenza dell’intelligenza artificiale.
Attraverso l’ausilio della tecnologia AMD, Xclipse può fare uso di funzionalità grafiche avanzate come il ray-tracing (RT) con accelerazione hardware e lo shading a velocità variabile (VRS), che in precedenza venivano utilizzate solo su computer e console di gioco. Oltre a migliorare la visualizzazione delle scene e a fornire un migliore frame rate, ciò riduce anche il carico di lavoro della GPU.
Exynos 2200 è uno dei primi processori a fare uso dell’architettura ARM V9, che offre miglioramenti significativi dal punto di vista delle prestazioni e della sicurezza. Nel dettaglio, il chip è composto da tre parti: un potente core ARM Cortex-X2, tre core Cortex-A710 bilanciati e quattro core Cortex A510 ad alta efficienza energetica.
Per quanto riguarda la connettività, interviene il modem 5G 3GPP Release 16 che, sfruttando i segnali 4G LTE e 5G NR (New Radio), consente di usufruire di una velocità fino a 10 Gbps.
Grazie all’architettura ISP (image signal processor), il chipset è compatibile con sensori fotografici fino a 200 megapixel. A 30 fotogrammi al secondo (fps), inoltre, è possibile sfruttare la fotocamera singola fino a 108 megapixel o quella doppia da 64 e 36 megapixel. Per quanto riguarda la registrazione video, è supportata la risoluzione 8K a 30fps o 4K fino a 120 fps.
Infine, non mancano l’HDR10+ ed il supporto a frequenze di aggiornamento fino a 144 Hz.
Exynos 2200, quali smartphone ne faranno uso
Il nuovo processore dovrebbe alimentare i tre smartphone della serie Galaxy S22, ovvero S22, S22+ ed S22 Ultra. Tuttavia, su alcuni mercati, Samsung dovrebbe ricorrere al Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1.
Spesso, anche Vivo ha adoperato i chip del colosso coreano e non è escluso che nel corso dell’anno vedremo altri dispositivi con Exynos 2200.