Che fine ha fatto la Lotteria degli scontrini?
L'iniziativa non ha mai goduto del successo sperato dal Governo nel 2020, ma è ancora attiva e gode di tutte le coperture finanziarie: ci sono milioni di euro di premi
In Italia c’è una lotteria dimenticata, una riffa che è nata nel 2020 ma non ha mai riscosso il favore dei cittadini, nonostante i premi in palio siano davvero alti: fino a 5 milioni di euro. Stiamo parlando della Lotteria degli scontrini, l’iniziativa messa in atto tre anni fa dal Governo Conte per combattere, insieme al Cashback di Stato, l’evasione fiscale dei commercianti al dettaglio.
Penalizzata da un meccanismo poco intuitivo e dalla necessità, per i commercianti, di aggiornare i registratori di cassa, questa lotteria è ancora attiva e continua ad essere disponibile per tutti. Quella che, invece, ancora non c’è è la Lotteria degli scontrini “istantanea“: dovrebbe arrivare entro fine anno, ma nessuno ne parla.
Come funziona la Lotteria
Il fine della Lotteria degli scontrini è il contrasto all’evasione fiscale nel commercio: serve a spingere i compratori a chiedere lo scontrino ai commercianti. Ma serve anche a incentivare i pagamenti elettronici, con carta di debito o di credito.
Di conseguenza ogni acquisto in negozio fisico (gli acquisti online non valgono) del valore di almeno un euro permette di partecipare alla lotteria acquisendo biglietti virtuali. Purché il pagamento sia elettronico.
Ad ogni euro di spesa corrisponde un biglietto, per un massimo di mille biglietti per un singolo acquisto, e i centesimi dopo il 49 danno diritto al biglietto intero. Così per un pagamento elettronico in negozio pari a 54,52 euro riceveremo 55 biglietti, ma per un acquisto da 1.001 euro o più riceveremo comunque mille biglietti e non di più.
Come registrarsi alla lotteria
Tutto questo, però, funziona solo dopo aver comunicato al commerciante il proprio codice lotteria. Si tratta di un codice da otto cifre che si ottiene gratuitamente registrandosi (inserendo il codice fiscale) sul portale ufficiale della lotteria: www.lotteriadegliscontrini.gov.it.
Il codice alfanumerico è accompagnato da un codice a barre, e va mostrato al commerciante prima di pagare. In questo modo l’acquisto verrà collegato a quel codice, cioè a quell’acquirente, che riceverà così i biglietti virtuali per la Lotteria degli scontrini.
Sarà possibile vedere l’elenco dei propri biglietti accedendo alla propria area riservata sul portale della Lotteria. L’accesso si fa con Spid, Carta d’Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi.
Le estrazioni della Lotteria
La Lotteria degli scontrini 2023, come d’altronde anche le edizioni precedenti, mette in palio premi molto ricchi. Premi che vanno sia agli acquirenti che ai commercianti. Le estrazioni sono settimanali (ogni giovedì) e mensili, poi c’è una estrazione annuale che viene effettuata in una data definita con largo anticipo.
Ogni settimana vengono estratti 15 premi da 25.000 euro per l’acquirente e 5.000 euro per l’esercente; ogni mese vengono estratti 10 premi da 100.000 euro per l’acquirente e 20.000 euro per l’esercente; ogni anno si estrae il premio finale da 5.000.000 di euro per l’acquirente e 1.000.000 per l’esercente.
Che fine farà la Lotteria degli scontrini?
Introdotta dal Governo Conte, la Lotteria degli Scontrini non è poi stata apprezzata e sostenuta dai successivi Governi. Oggi la Lotteria c’è ancora e funziona regolarmente, con i premi che vengono assegnati ogni settimana e ogni mese perché l’iniziativa gode di tutte le coperture economiche necessarie.
La cosa molto strana è che, dal 2020 ad oggi, i pagamenti elettronici sono cresciuti a dismisura e sempre meno persone pagano in contanti. Anche grazie alla diffusione dei chip NFC negli smartphone che, tramite le app “wallet” permettono di pagare col telefono al POS, senza nemmeno dover estrarre la carta di credito o debito.
Ognuno di questi acquisti, centinaia di migliaia ogni giorno, darebbe diritto ad uno o più biglietti della Lotteria degli scontrini. Eppure in pochi partecipano all’iniziativa mostrando il loro codice.