Meta annuncia un cavo sottomarino da 50.000 km
Meta ha annunciato ufficialmente Project Waterworth un sistema di cavi sottomarini in fibra ottica lungo più di 50 mila chilometri dagli Stati Uniti fino all’India
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Meta ha annunciato una grande novità nel settore delle infrastrutture di rete sottomarine, si tratta di Project Waterworth, che prevede la realizzazione di un sistema di cavi in fibra ottica lungo oltre 50 mila chilometri, che ha l’obiettivo di collegare cinque continenti.
Questo rappresenta il primo progetto di infrastruttura sottomarina di proprietà esclusiva di Meta e, naturalmente, un investimento strategico per il futuro dell’azienda di Mark Zuckerberg.
Cosa sappiamo di Project Waterworth
Dalle dichiarazioni ufficiali di Meta sappiamo che il cavo di Project Waterworth toccherà Stati Uniti, Brasile, India e Sudafrica e sarà, naturalmente, il cavo a 24 coppie di fibre più lungo al mondo.
Oltre a questo, per il posizionamento sarà utilizzato un sistema di instradamento innovativo che permetterà di installare i cavi a una profondità che arriva fino a 7.000 metri, una scelta che è stata fatta anche per proteggere l’infrastruttura da potenziali danni inflitti inavvertitamente dalle ancore delle navi o da altri imprevisti.
Al momento, comunque, il colosso della tecnologia non ha fornito dettagli specifici sull’utilizzo del cavo ma ha solamente sottolineato l’importanza di una connettività ad alta velocità per l’innovazione nel campo dell’intelligenza artificiale e per migliorare le comunicazioni digitali, le esperienze video e le transazioni online future. Un progetto, insomma, che avrà un impatto significativo sulla connettività globale e sullo sviluppo delle tecnologie digitali.
Intanto il Waterworth ha ricevuto l’approvazione ufficiale sia dagli Stati Uniti che dall’India, anche se un portavoce di Meta ha precisato che l’India non sarà coinvolta nel finanziamento dell’opera.
Project Waterworth, prospettive future
Secondo i dati condivisi da Meta, le sue piattaforme (Facebook, Instagram, WhatsApp e Threads) generano circa il 10% del traffico internet fisso globale e il 22% del traffico mobile. A fronte di questo, è evidente che l’investimento in Project Waterworth è decisamente strategico per l’azienda di Mark Zuckerberg.
Oltretutto, l’installazione di questi cavi sottomarini rappresentano un passo importante per Meta, che assume il ruolo di attore chiave nel settore delle infrastrutture di rete globali, fungendo da vettore di crescita non solo per le piattaforme Meta, ma diventerà anche una nuova opportunità per lo sviluppo (e il potenziamento) di tecnologie innovative, come l’intelligenza artificiale, la realtà virtuale e la realtà aumentata destinate a diventare sempre più centrali già dai prossimi anni.
Oltre a questo, una connettività più veloce e affidabile avrà un impatto positivo sull’economia digitale globale, semplificando il commercio online, le comunicazioni e la collaborazione a livello internazionale.
Per ora, non sono state fornite maggiori informazioni al riguardo, così come non è ancora stata esplicitata una timeline per lo stato dei lavori; per saperne di più, quindi, non resta che attendere che l’azienda di Mark Zuckerberg diffonda i prossimi comunicati stampa.