Libero
SCIENZA

Una delle lune più piccole di Saturno nasconde un segreto: la scoperta

Incredibile scoperta: su Mimas, una delle lune più piccole di Saturno, la superficie ghiacciata cela un oceano segreto. Ecco che cosa sappiamo.

Pubblicato:

Saturno è un pianeta affascinante e ancora ricco di misteri, soprattutto quando si parla delle sue Lune: finora sono stati confermati ben 146 satelliti naturali, ma solo alcuni di essi hanno suscitato particolare interesse negli scienziati. Uno di questi è Mimas, una delle più piccole lune tra quelle principali di Saturno: la sua antica superficie ghiacciata, come è appena stato scoperto dagli astronomi, cela un segreto inaspettato. Scopriamo qualcosa in più.

Mimas, la luna di Saturno

Scoperto nel 1789 dall’astronomo inglese William Herschel, il piccolo Mimas è una delle lune principali di Saturno: per avere la sua prima immagine, abbiamo dovuto attendere il 1980, quando la sonda Voyager I ci ha rivelato alcuni angoli reconditi del nostro Sistema Solare. Il satellite ha una superficie molto antica e costellata di crateri, il più grande dei quali è largo ben 130 km – a ciò è dovuta la sua somiglianza con la Morte Nera, il satellite artificiale presente nel primo film della serie Star Wars. Gli scienziati credevano che la luna fosse solamente un grosso pezzo di ghiaccio, ma la missione Cassini della NASA, che ha studiato Saturno e alcuni dei suoi satelliti tra il 2004 e il 2017, ha portato alla scoperta di dati molto interessanti.

Mimas impiega poco più di 22 ore per orbitare attorno al suo pianeta e si trova a circa 186mila km di distanza da esso. Le informazioni giunte sulla Terra dalla missione Cassini hanno mostrato che la rotazione e il movimento orbitale del satellite hanno subito cambiamenti innescati da qualcosa accaduto al suo interno. Qualche anno fa, un team di ricercatori europei ha stabilito che due sono le possibili cause: un nucleo rigido, roccioso e di forma allungata o un oceano sotterraneo. Il dottor Valery Lainey dell’Observatoire de Paris e i suoi colleghi hanno finalmente scoperto nuove prove, come riportato nell’articolo pubblicato di recente su Nature.

L’oceano segreto nascosto sotto il ghiaccio

Il team di scienziati ha stabilito che la rotazione e il movimento orbitale di Mimas non avrebbero trovato corrispondenza nelle osservazioni della missione Cassini se il satellite avesse avuto un nucleo roccioso e allungato. Al contrario, l’evoluzione dell’orbita della luna nel tempo suggerisce che il suo movimento sia stato modellato da un oceano interno. “Questa scoperta aggiunge Mimas ad un club esclusivo di lune con oceani interni, tra cui Encelado ed Europa, ma con una differenza unica: il suo oceano è straordinariamente giovane, si stima che abbia solo da 5 a 15 milioni di anni” – ha affermato il dottor Nick Cooper, ricercatore presso la Queen Mary University di Londra e coautore dello studio.

Per determinare l’età dell’oceano di Mimas, i ricercatori hanno studiato in che modo la luna rispondesse alle forze gravitazionali esercitate su Saturno. “Il riscaldamento interno deve provenire dalle maree sollevate dal pianeta sulla sua luna. Questi effetti delle maree hanno indotto attrito all’interno del satellite, fornendo calore” – ha dichiarato Lainey. L’oceano si trova probabilmente ad una profondità compresa tra i 20 e i 30 km, sotto il guscio di ghiaccio della luna. Ed essendo così giovane, non ci sono segni esteriori di attività sulla superficie che ne indichino la presenza. Poiché l’oceano è ancora in evoluzione, Mimas potrebbe offrire una finestra unica sui processi che portano alla formazione di oceani sotterranei su altre lune ghiacciate.