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È il più antico della sua specie (e del mondo): la scoperta dà speranza

Gli scienziati hanno fatto una scoperta incredibile: mai prima d'ora era stato studiato un esemplare che aveva vissuto così a lungo. Ed è un segnale bellissimo.

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I ricci sono animali davvero graziosi e molto teneri, ma nella nostra realtà fatta di traffico e terreni agricoli lavorati a macchina sono sempre più a rischio. È per questo motivo che non vivono molto a lungo, eppure ci sono diversi esemplari che sono sopravvissuti per anni. Il più longevo è stato trovato da alcuni scienziati danesi, che hanno avuto così l’occasione di studiare qualcosa di davvero molto raro.

Il riccio europeo più longevo al mondo

Ha raggiunto l’eccezionale traguardo dei 16 anni, e se n’è andato a causa di un incidente piuttosto banale, che è però molto comune tra i ricci: è questo il record del più longevo esemplare di riccio europeo mai scoperto, che gli scienziati hanno chiamato Thorvald. Viveva in Danimarca, nei dintorni della città di Silkeborg, ed era stato raccolto assieme ad altri quasi 700 suoi “compagni” da alcuni volontari coinvolti in un interessante progetto di ricerca scientifica. Accolti presso il centro di riabilitazione della fauna selvatica di Animal Protection Denmark, questi esemplari sono stati di grande aiuto per gli esperti, che li hanno studiati a fondo.

In particolare, a colpire l’attenzione è stato proprio Thorvald. Giunto al centro con importanti ferite ormai infette su tutto il corpo, dovute al morso di un cane, è morto nel 2016. “È molto triste che sia vissuto così a lungo e poi sia morto dopo essere stato attaccato da un cane” – ha rivelato la dottoressa Sophie Lund Rasmussen, alla guida del Danish Hedgehog Project. Per i ricci, essere aggrediti da altri animali molto più grandi è purtroppo una delle più frequenti cause di morte. Per questo gli scienziati sono convinti che i cani dovrebbero rimanere in casa nelle ore notturne, quelle in cui i ricci europei escono all’aperto.

Thorvald era un riccio europeo maschio di ben 16 anni, che ha superato di gran lunga il precedente record (l’esemplare più longevo fino a quel momento era una femmina di 9 anni trovata in Irlanda nel 2014). “Ho pianto lacrime di gioia per aver avuto tra le mani questo esemplare” – ha affermato la dottoressa Rasmussen – “Questa è davvero una buona notizia per la conservazione della specie. Nelle giuste condizioni, i ricci possono vivere fino a 16 anni: è incredibile”. Assieme a Thorvald, i volontari hanno trovato anche altri esemplari molto longevi, tra cui uno di 13 anni e uno di 11. Per scoprire la loro età, gli scienziati hanno contato le linee di crescita presenti nella mascella – un po’ come si fa con gli alberi, che presentano marcati anelli sul tronco.

Quanto vivono i ricci (e perché muoiono presto)

I ricci europei solitamente non sono molto longevi, e negli ultimi decenni la loro popolazione è in netto calo. Si stima che nel Regno Unito, in un periodo di appena 20 anni, ci sia stata una diminuzione fino al 75% di questa specie (anche nelle zone rurali). Molti animali vengono investiti dalle auto, ma tra le cause di morte più frequenti vi sono anche la distruzione del loro habitat e l’intensificazione dell’agricoltura. L’età media degli esemplari studiati è di appena due anni, e addirittura un terzo dei ricci è morto prima di compiere un anno.

I ricercatori sono convinti che, se i ricci riescono a superare i primi anni più difficili, poi possono avere una vita molto lunga: si tratta di adattamento, perché questi animali sarebbero in grado di imparare ad evitare i pericoli come il traffico e i predatori. Questo studio è quindi molto significativo per poter comprendere ancora meglio quelle che sono le caratteristiche del riccio europeo e le sue probabilità di sopravvivenza.