Cos'è e come utilizzare il prompt dei comandi
In questo articolo ti spiegheremo quali sono le caratteristiche del prompt dei comandi, come utilizzarlo, avviarlo e quali sono i comandi principali.
Forse hai già sentito parlare del prompt dei comandi, ma non sai esattamente di che cosa si tratta e qual è la sua funzione. Oggi ti abbiamo preparato una guida per farti conoscere alla perfezione lo strumento del sistema operativo di Windows che ti permette di dare dei comandi manualmente al tuo computer, senza usare il mouse. Uno strumento che può essere utilizzato sia per eseguire funzioni di amministrazione avanzate sia per risolvere problemi specifici relativi a Windows. Ma senza dilungarci troppo, vediamo subito cos’è e come utilizzare il prompt dei comandi.
Cos’è il prompt dei comandi
Il prompt dei comandi è uno strumento di Windows che consente di dare istruzioni al sistema operativo in maniera manuale, senza il supporto del mouse. Questo significa che le istruzioni vengono inserite solo attraverso la tastiera, in un’interfaccia testuale e del tutto priva di elementi grafici. Una modalità di intervento alquanto particolare, che viene solitamente utilizzata in condizioni specifiche: l’analisi dell’integrità del disco, l’avvio di programmi che hanno bisogno dell’inserimento manuale di alcuni dettagli o quello di programmi scritti in Java, la visualizzazione dell’indirizzo IP e via dicendo. Insomma, stiamo parlando di uno strumento davvero complesso e avanzato, che deve essere maneggiato con cura. Un dettaglio da non dimenticare mai.
Come aprire il prompt dei comandi su Windows
Anzitutto, è importante chiarire che ci sono molte procedure diverse per aprire il prompt dei comandi – alcune delle quali variano a seconda della versione del sistema operativo utilizzato -. Qui noi vedremo le più utilizzate, nonché le più pratiche, così da facilitarti non poco il lavoro da fare.
In linea di massima, il metodo più semplice è quello di richiamarlo dal menù Start (Windows 11/10/7) o dalla Start Screen (Windows 8). Una volta fatto, chiaramente, la procedura da seguire varia a seconda della versione del sistema operativo.
- Windows 11: digitare “prompt” nella barra di ricerca in alto e poi cliccare sulla sezione “Prompt dei comandi”; in alternativa, seguire il percorso Start > Tutte le app > Strumenti di Windows > Prompt dei comandi.
- Windows 10: scorrere il menù verso il basso, cliccare sulla voce “Sistema Windows” e poi su “Prompt dei comandi”.
- Windows 8: cliccare sull’icona della freccia in basso per aprire la sezione “Tutte le app”, e da qui selezionare l’icona “Prompt dei comandi”.
- Windows 7: seguire il percorso Tutti i programmi > Accessori > Prompt dei comandi.
Se questo sistema vi risulta troppo complesso, allora ecco una scorciatoia perfetta per voi: sulle versioni più recenti del sistema operativo vi basterà premere contemporaneamente i tasti Win+R per far apparire la sezione “Esegui”, all’interno della quale dovrete inserire il comando cmd.exe. A questo punto, non dovrete far altro che premere Invio per aprire il prompt dei comandi sul vostro computer.
Un’altra soluzione utile è quella di utilizzare Powershell. Vi basterà aprirlo, inserire il comando cmd e premere Invio per avviare il prompt dei comandi direttamente all’interno di Powershell. Una volta che vi sarete stancati, dovrete soltanto ricordarvi di uscire da questa modalità digitando il comand exit e poi premendo Invio.
Infine, è bene che teniate in considerazione che, in condizioni di difficoltà, potete richiamare il prompt dei comandi direttamente dalla “Gestione attività”. Come fare? Anzitutto, usate la combinazione Ctrl+Shift+Esc per aprire la schermata, poi cliccate sulla voce “File”, selezionate l’opzione “Esegui/Esegui nuova attività” e inserite il comando cmd.exe all’interno della schermata che compare. Premente Invio, e il gioco è fatto!
I comandi più utilizzati
Ora che abbiamo chiarito come aprire il prompt dei comandi, cerchiamo anche di capire come utilizzarlo. Ecco allora un elenco dei comandi più diffusi e apprezzati dagli utenti, sia neofiti sia esperti:
- systeminfo, mostra tutti i dettagli relativi al pc che state utilizzando
- driverquery, elenca tutti i driver installati sul dispositivo
- chdir o cd, consente di cambiare la cartella su cui si sta lavorando in un’altra
- dir, elenca tutti gli oggetti contenuti in una cartella
- clip, copia un elemento negli appunti
- del, consente di eliminare un file
- title, cambia il titolo della finestra del prompt
- fc, mette a confronto due file simili
- netstat-an, mostra tutte le porte aperte, il loro indirizzo IP e il loro stato
- ping, mostra l’indirizzo IP di un sito, rivelando anche quanto tempo impiega la trasmissione dei dati
- color, permette di cambiare il colore del testo all’interno del prompt
- sfc, scansiona il computer alla ricerca di file corrotti, così da poterli riparare
- powercfg, controlla le impostazioni di alimentazione
- ver, mostra la versione del sistema operativo
- tasklist, permette di conoscere tutti i processi in esecuzione sul computer
- taskkill, termina un processo in esecuzione
- help, fornisce una guida utile sui diversi comandi del prompt.
A questo punto, avete tutte le conoscenze necessarie per utilizzare al meglio il vostro prompt. Cosa aspettate a farlo?