Pensavano fosse falsa e invece è tra le più preziose mai scoperte
Per circa un secolo hanno creduto che si trattasse di una semplice replica, di un falso ben fatto: il reperto non solo è autentico, ma anche antichissimo.
Ci sono scoperte che richiedono anni di studi e ricerche, mentre altre accadono in maniera del tutto inaspettata. È quanto successo al Field Museum di Chicago durante l’allestimento della mostra First Kings of Europe, dedicata all’ascesa dei primi re e regine d’Europa con una raccolta di strumenti, armi e sculture rituali preistorici che esplorano la vita nelle prime società dei Balcani. Tra le mani dei curatori della mostra è giunta una spada che si credeva fosse falsa ma, con grande sorpresa, hanno scoperto che si tratta di un oggetto originale e tra i più preziosi mai ritrovati.
Sembrava falsa ma è una preziosa spada dell’Età del Bronzo
I depositi dei musei di tutto il mondo sono ricchi di oggetti che spesso restano nell’ombra, lasciati lì a prender polvere fino a quando qualcuno non li recupera, riportandoli alla luce che meritano. Lo abbiamo visto di recente con la mummia d’oro che per decenni è rimasta conservata in un’area di stoccaggio nel seminterrato del Museo Egizio del Cairo e oggi la storia si ripete, stavolta con un oggetto che ha sorpreso i ricercatori.
Il Field Museum di Chicago era alle prese con l’allestimento della mostra First Kings of Europe, la cui apertura al pubblico è prevista per il prossimo 31 marzo 2023, quando a un certo punto tra le mani dei curatori è giunta una spada che si credeva fosse falsa, una di quelle repliche che spesso vengono realizzate in vece dell’oggetto originale. La spada era stata recuperata negli anni Trenta dal fondo del Danubio, a Budapest, e faceva parte di una grande spedizione di manufatti che comprendeva sia reperti archeologici autentici che repliche fedeli agli originali.
Nessuno avrebbe mai potuto immaginare che, a distanza di quasi un secolo, la spada si sarebbe rivelata non solo autentica, ma anche tra le più preziose mai viste: un’arma originale risalente all’Età del Bronzo e datata tra il 1080 e il 900 a.C.
L’incredibile scoperta al Field Museum di Chicago
L’allestimento di una mostra è una cosa seria, specialmente quando tratta reperti di un certo tipo. Per questo motivo gli scienziati del Field Museum di Chicago hanno chiesto la collaborazione degli archeologi ungheresi e proprio questi ultimi hanno voluto analizzare anche gli oggetti conservati in qualità di repliche. Così la spada che dagli anni Trenta si credeva fosse un falso alla fine si è rivelata per il prezioso reperto che è in realtà, ovvero un’arma che con molta probabilità era stata utilizzata nell’ambito di un rituale di commemorazione dei defunti o dei caduti in battaglia, circa 3.000 anni fa.
Il team di studio, che includeva un chimico oltre a diversi archeologi, si è servito di un rilevatore di fluorescenza a raggi X e, confrontando la composizione chimica della spada “falsa” con quella di altre armi originali e datate all’Età del Bronzo hanno scoperto che possedevano il medesimo contenuto di bronzo, rame e stagno.
“Di solito questa storia va al contrario, quello che pensiamo sia un originale si rivela un falso”, ha affermato il professor Bill Parkinson, esperto di antropologia del Field Museum nonché curatore della mostra First Kings of Europe. E, nonostante la scoperta sia avvenuta troppo tardi per inserirlo nel percorso espositivo, l’oggetto che finora era stato considerato alla stregua di una normale replica avrà un posto d’onore proprio nella sala principale del museo, in modo tale che tutti i visitatori possano ammirare l’antica spada in tutto il suo splendore.