Libero
SCIENZA

No, non sono alieni: queste strane luci hanno un significato preciso

Degli alti pilastri di luce nel cielo attirano l'attenzione con il loro suggestivo brillare: ma cosa sono davvero? No, non c'entrano gli alieni: è un fenomeno del tutto spiegabile

Pubblicato:

Immaginate di alzare lo sguardo verso l’alto e vedere uno spettacolo senza pari, con alti pilastri di luce nel cielo, scintillanti, luminosi e nitidissimi. Sì, probabilmente il pensiero vi riporterebbe a un’ampia produzione cinematografica legata agli alieni e ai loro rapimenti ma no, non si tratta affatto di questo.

Al contrario, i pilastri di luce nel cielo, che nelle ultime settimane sono apparsi e rimasti visibili per diverse ore e a diverse latitudini, sono un fenomeno ottico facilmente spiegabile, oltre che (chiaramente) davvero straordinario da osservare.

L’apparizione dei pilastri di luce nel cielo

Ma cos’è successo nelle ultime settimane e perché si sta parlando dei pilastri nel cielo? In sostanza in buona parte degli Stati Uniti del Nord, dell’America settentrionale in generale e in alcune aree del Nord Europa, diverse persone hanno potuto osservare degli ampi fasci di luce verticali che, dalle nubi, sembravano arrivare dritti fino alla Terra.

L’immaginario collettivo ha spinto moltissime persone a esagerare, parlando di invasione aliena, tanto che diversi scienziati si sono dovuti pronunciare sulla vicenda. In particolare, è stato rilasciato un comunicato ufficiale da parte di David Samhuel, meteorologo di AccuWeather, che ha subito calmato gli animi.

Il fenomeno dei pilastri di luce nel cielo

«I pilastri di luce nel cielo – ha dichiarato Samhuel – sono fenomeni che non capitano di frequente ma sono assolutamente normali nelle gelide notti invernali».  Il meteorologo e ricercatore ha voluto poi spiegare il fenomeno nel dettaglio: in sostanza, i fasci verticali sono il risultato della luce che piccoli cristalli di ghiaccio sospesi nell’atmosfera rifrangono.

Sono necessarie condizioni specifiche per formare i pilastri nel cielo: la temperatura deve essere sotto lo zero e non deve esserci assolutamente vento. La luce può provenire da diverse fonti: dal Sole, se i pilastri appaiono al tramonto, ma anche dalla Luna o da normalissime fonti di luce terrestri, come i lampioni.

Più grandi e più diffusi saranno i cristalli di ghiaccio nell’atmosfera, più i pilastri appariranno “corposi” e ampi. Di certo l’effetto è suggestivo, perché un pilastro di luce non si trova sopra o sotto la sorgente luminosa: può rifletterla da ogni direzione.

Pilastri di luce nel cielo: una storia di ghiaccio e cristalli

Dunque, i pilastri di luce nel cielo si formano quando i raggi di luce vengono riflessi da cristalli di ghiaccio che, nello specifico, devono essere allineati orizzontalmente rispetto alla Terra o si devono trovare in posizione di caduta (lenta ma inesorabile). In queste due situazioni, i cristalli di ghiaccio si comportano come specchi.

Il risultato è mozzafiato perché, sebbene la luce provenga effettivamente da fonti di luce al livello del suolo e/o dai nostri astri, chi osserva il cielo ha l’impressione che vengano dall’alto e si “schiantino” verso terra. L’assenza di vento e/o altri fenomeni atmosferici è essenziale perché, altrimenti, i minuscoli cristalli di ghiaccio verrebbero “disturbati”, mentre in condizioni favorevoli si dispongono naturalmente in posizione orizzontale mentre cadono.

La presenza di cristalli orizzontali a varie altitudini fa sì che il riflesso della sorgente luminosa si allunghi in una colonna. Tutto nella norma, dunque, ma diciamolo pure:  che spettacolo!