Su Google Gemini arrivano le Utilities e cambia tutto
Google ha confermato l’arrivo di una nuova estensione di Gemini, chiamata Utilities che permette all’assistente AI di accedere ad applicazioni e funzioni del device
Google ha iniziato il rollout di una nuova estensione di Gemini: si tratta delle “Utilities“, che permettono all’utente di utilizzare il tool AI di Big G per eseguire diverse attività sullo smartphone. Un aggiornamento molto importante che rende Gemini sempre più indipendente, consentendogli di svolgere buona parte delle funzioni che, in realtà, il buon vecchio Google Assistant era già in grado di fare, seppur limitatamente.
La vera novità rispetto al passato sta nel fatto che questo nuovo assistente non si limiterà a rispondere schematicamente o ad effettuare una semplice ricerca sul web, ma sarà in grado di rendere la conversazione molto più fluida, esattamente come accade già ora parlando con Gemini.
Cosa possono fare le Utilities di Google Gemini
L’arrivo di Utilites era già stata anticipata durante il Google I/O dello scorso maggio con Big G che si era limitato a fornire poche informazioni riguardo questa estensione.
Con l’inizio del rollout, però, sappiamo che quando l’utente imposta Gemini come assistente smart (al posto di Google Assistant), potrà chiedergli di eseguire specifiche azioni e potrà farlo sia tramite prompt testuali che utilizzando la propria voce.
Tra le prime possibilità dell’estensione, c’è la gestione degli allarmi e dei timer, con l’utente che potrà parlare con linguaggio naturale all’intelligenza artificiale e, ad esempio, chiedergli di attivare un timer per un determinato periodo di tempo mentre si svolge una certa attività.
L’altra grande novità è la possibilità di gestire applicazioni e impostazioni del device con la possibilità anche di chiedere a Gemini più cose contemporaneamente e andando a coinvolgere anche diverse attività allo stesso tempo.
Si può chiedere all’assistente vocale di scattare una foto impostando un timer, aprire una specifica URL o un’applicazione molto altro ancora. Oltretutto, impostando l’utilizzo di Gemini anche sulla schermata di blocco è possibile utilizzare le varie funzioni anche senza sbloccare il proprio smartphone.
Tuttavia, ci sono cose che Utilities, al momento, non è ancora in grado di fare. Non può, ad esempio, attivare o disattivare i sottotitoli, cambiare la lingua per determinati media, trovare e aprire determinate pagine su un sito, cambiare la lingua di Gemini e utilizzare la funzione Trova il mio dispositivo.
Infine, bisogna ricordare che questa nuova estensione e tutte le sue funzioni, sono disponibili unicamente dall’app mobile di Google Gemini e solamente sugli smartphone e tablet Android compatibili.
Quando arrivano le Utilities di Gemini
Stando alle dichiarazioni di Big G l’estensione Utilities verrà distribuita gradualmente e gratuitamente a tutti gli utenti in possesso di un device Android compatibile.
Al momento la funzione è disponibile unicamente in inglese e dovrebbe arrivare in altre lingue, ovviamente anche in Italiano, già dalle prossime settimane, anche se al momento il colosso di Mountain View non ha ancora definito una timeline precisa.