Superenalotto, centrato un 5+1: quali sono le (reali) probabilità di vincita
Quali sono le reali possibilità di vincere al Superenalotto, indovinando le combinazioni più ambite? Ci risponde la matematica, con calcoli estremamente accurati
Una super vincita, un montepremi che può davvero cambiare la vita: negli scorsi giorni una persona fortunata ha centrato un 5+1 al Superenalotto portando a casa ben 480.505,82 euro. La giocata vincente è stata fatta a Barletta, ma adesso tutta Italia si chiede: quali sono le (reali) probabilità di vincita? Giocare settimanalmente può davvero portare al risultato sperato e a smettere di preoccuparsi per il conto in banca?
Di fatto, scienza e matematica alla mano, il calcolo statistico delle probabilità è, ovviamente, fattibilissimo. Quello che però bisogna tenere bene a mente è che un 5+1 (e ancor più l’ambitissimo 6) è un fatto quasi più unico che raro. Negli scorsi anni il professore di matematica e dirigente di ricerca del CNR, Roberto Natalini, si cimentato nel calcolo. E ha affermato su RaiScienza che, in realtà, sono molto più alte le probabilità che un asteroide colpisca la terra che quelle di azzeccare un 6 nel corso della propria esistenza.
Quali sono le probabilità di vincita per montepremi?
Come ben sapranno gli appassionati/studiosi di matematica e statistica, esistono delle formule matematiche che restituiscono una panoramica reale delle probabilità di vincita per ogni sequenza. Le formule tengono presenti dei valori chiave, come i numeri non estratti e tutte le possibili sestine, cinquine e via proseguendo che si possono effettivamente ottenere dalle combinazioni dei 90 numeri in gioco. Per i meno addetti ai lavori, basti però sapere che:
- C’è 1 probabilità su 622.614.630 di azzeccare un 6;
- C’è 1 probabilità su 103.769.105 di indovinare un 5+1;
- C’è 1 probabilità su 1.235.346,48 di indovinare un 5;
- C’è 1 probabilità su 11.906,95 di indovinare un 4;
- C’è 1 probailità su 326,71 di indovinare un 3.
In generale, stando ai vari calcoli statistici, il Superenalotto è sicuramente una delle lotterie più amate d’Italia per via dei montepremi estremamente ricchi (basti pensare che, attualmente, il premio del 6 ammonta a 218.000.000 euro), ma è anche uno dei più difficili da espugnare, date le probabilità veramente molto, molto basse di indovinare una delle combinazioni vincenti.
Il calcolo delle probabilità e il Superenalotto
Ma perché le possibilità di vincere al Superenalotto sono così basse? Perché, diciamolo pure, bisogna mettere da parte scaramanzia e superstizione e guardare ai numeri, che dettano legge tanto nella vita quanto (soprattutto) in questo gioco. La casualità della vittoria va collegarsi al concetto matematico di incertezza e alla quantificazione effettiva degli eventi poco probabili.
Per fare un calcolo occorre partire da quella che viene chiamata definizione classica di probabilità, che stabilisce il numero di casi favorevoli e possibili in relazione a un preciso evento (in questo caso, la vittoria al Superenalotto). A seguire, va fatto un calcolo combinatorio, che tenga conto di tutte le possibilità di ottenere una specifica combinazione usando sei spazi riservati a 6 delle 90 palline contenute all’interno di un’urna.
Ciò che ne deriva è una probabilità reale di indovinare una sestina pari a 0,000000016, una misura molto, molto vicina all’impossibile (che equivale a 0). C’è inoltre da dire che le probabilità non aumentano giocando più o meno spesso: i casi favorevoli, infatti, restano quelli a prescindere dal numero di giocatori. Insomma, non è certo una buona notizia per gli inguaribili sognatori, ma di fatto meglio saperlo prima di provare: non è sfortuna, è “solo” statistica!