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SCIENZA

Trovato assolutamente per caso: si tratta di un oggetto di grande valore

Nel Regno Unito l'ente storico Historic England ha scoperto un pezzo di legno antico e soprattutto intagliato che ha più di 6mila anni

Può un semplice pezzo di legno diventare un reperto storico di altissimo valore? La risposta è affermativa, come è successo nei giorni scorsi in Inghilterra, nello specifico a Boxford. Proprio qui l’Historic England, ente pubblico britannico che si occupa di questa materia, ha scoperto quasi per caso un legno di grandi dimensioni che giaceva nella torba.

Quest’ultimo dettaglio ha agevolato la conservazione in ottime condizioni e gli esperti hanno avuto la possibilità di identificare lo strano oggetto come il legno intagliato in modo decorativo più antico di tutta la Gran Bretagna. La datazione è stata calcolata con estrema attenzione e lascia immediatamente a bocca aperta.

Un legno antico come pochi altri

In effetti, si sta parlando di un reperto che ha più di 6mila anni, un’approssimazione resa più semplice dalla collaborazione di Historic England con gli scienziati del Nottingham Tree-ring Dating Laboratory e del Center for Isotope Research, University of Groningen. Il legno è stato sottoposto alla datazione al radiocarbonio: esiste una probabilità pari al 95% che questo oggetto intagliato risalga a oltre 4500 anni prima della nascita di Cristo. Questo lo rende più vecchio di mezzo millennio rispetto al precedente detentore del particolare record, individuato nel Galles e che dovrebbe risalire al massimo al 4270 a.C. La casualità ha reso il tutto ancora più emozionante.

I lavori di costruzione che hanno fatto riaffiorare il legno intagliato così antico rappresentavano una semplice routine. L’aspetto modesto del reperto non ha aiutato inizialmente a comprendere l’eccezionalità della scoperta, poi lo studio approfondito e minuzioso ha sciolto più di un dubbio. Volendo essere ancora più precisi, l’oggetto è stato ricavato dal legno di quercia e misura circa un metro per quel che riguarda la lunghezza, mentre la larghezza è compresa tra gli 0,2 e gli 0,42 metri. Nel terreno erano in corso degli scavi per edificare un laboratorio, ma, come è facile immaginare, sono stati interrotti.

La conservazione del legno grazie alla torba

Il legno intagliato si trovava un metro e mezzo sotto la superficie, ricoperto da cima a fondo dalla torba e a non molta distanza dal fiume Lambourn. La presenza della stessa torba spiega molto di questo avvenimento: si tratta di un deposito composto da resti vegetali sprofondati e impregnati d’acqua che è in grado di preservare materiali organici come il legno per migliaia di anni. Questo perché i processi di decomposizione tendono a rallentare a causa dell’assenza di ossigeno. La pulizia effettuata dagli archeologi è stata poi determinante per arrivare all’incredibile verità.

Nel pezzo di legno erano intagliati dei decori eccezionali, anche se non è chiaro a cosa corrispondano questi segni. A prima vista dovrebbero ricordare quanto ammirato nelle prime ceramiche del periodo neolitico, visto che è stato preso come modello di riferimento il cosiddetto idolo di Shigir, una scultura ritrovata negli Urali e risalente a 12mila anni fa. I 6mila anni di quello che inizialmente sembrava soltanto un legnetto insignificante non sono comunque da meno e la speranza di ricercatori e storici è di imbattersi in altri frammenti dello stesso tipo nel corso dei prossimi scavi che verranno condotti in questo sito.