Windows 10, in arrivo un nuovo menu Start: come sarà
Microsoft è pronta a rivoluzione il menu start di Windows 10 eliminando le Live Tiles, le mattonelle per accedere subito ai programmi. Cosa cambia
Il menu Start di Windows 10 potrebbe cambiare a breve: si fanno sempre più insistenti i rumors relativi all’abbandono definitivo, da parte di Microsoft, delle “Live Tiles“, cioè le “mattonelle” che occupano oggi gran parte dello spazio nel menu per riportare informazioni e collegamenti alle app che, nella stragrande maggioranza dei casi, l’utente non vuole.
L’ultima indiscrezione sul futuro del menu Start di Windows 10 proviene da Windows Latest, e riguarda nuovamente l‘addio alle Live Tiles. La previsione del sito è che possano sparire già a fine 2020 o, al massimo entro i primi mesi del 2021. Il menu Start, in questo modo, cambierebbe profondamente e tornerebbe a come era prima di Windows 8, sistema operativo con il quale hanno debuttato in ambiente desktop le Live Tiles già viste su Windows Phone. Un menu molto più pulito e semplificato, quindi, che occupa meno spazio e ha molte meno distrazioni e che, di conseguenza, potrebbe essere molto più apprezzato dagli utenti.
Live Tiles: perché vanno via
In teoria le Live Tiles dovrebbero semplificare la vita all’utente e non complicarla, permettendogli di accedere ad alcune informazioni senza il bisogno di aprire l’app dalla quale tali informazioni sono prelevate. Per farla molto breve, sono il concetto dei “widget” applicato però al menu Start. Se tutto questo può avere un senso su uno smartphone, però, in molti sin da subito hanno fatto notare che su un desktop le Live Tiles di senso ne hanno assai poco: l’esperienza d’uso di un PC non è paragonabile a quella di un cellulare. E, infatti, le Live Tiles non le ha mai usate quasi nessuno.
Il nuovo menu Start
Senza le Live Tiles, ma con le icone del nuovo Fluent Design: così potrebbe essere il menu Start del futuro. E, a dirla tutta, si pensa possa diventare nel giro di poco molto simile a quello visto su Windows 10X, il sistema operativo “semplificato” di Microsoft per dispositivi mobili pieghevoli e con doppio schermo. Niente “mattonelle“, nuove icone e grande spazio per la ricerca universale potrebbero essere la ricetta di Microsoft per far tornare l’amore che un tempo gli utenti di Windows avevano per il menu Start.
Quando arriverà il nuovo menu Start
Gran parte delle ipotesi che oggi girano sul nuovo menu Start non sono campate in aria: derivano da una versione di prova di Windows 10 che doveva essere testata dagli sviluppatori interni di Microsoft ma che per sbaglio, a luglio dell’anno scorso, è stata distribuita agli iscritti del Windows Insider Program. Microsoft si affrettò a ritirare quella versione non fornendo mai informazioni sul nuovo menu Start. Ma è chiaro che l’azienda ci sta lavorando e sono già passati oltre sei mesi da quel test. Potrebbe quindi mancare poco, ormai, per vedere “live” il menu Start senza “Live Tiles“.