Android, 5 controlli da fare sullo smartphone per proteggere la privacy

Ogni giorno affidiamo al nostro smartphone Android decine e decine di informazioni e dati personali: telefonate, messaggi, mail, chat, foto, credenziali bancarie e molto altro ancora. Proprio per questo, proteggere la nostra privacy è fondamentale, così da evitare che qualche malintenzionato possa mettere le mani sui nostri dati sensibili. Ecco allora cinque azioni da mettere in campo per evitare che questo accada.

1. Controllare le app

Ci sono tre buoni motivi per controllare la lista delle app che hai scaricato sul tuo smartphone Android e cancellare quelle che non utilizzi con più frequenza. Il primo è sicuramente liberare memoria, così da tenere sempre al massimo le prestazioni del tuo dispositivo. Il secondo è quello di limitare il consumo di batteria, eliminando le app che non si utilizzano ma che si aggiornano in background per impostazione predefinita. Il terzo, infine, è quello che ci interessa maggiormente, perché tenere sotto controllo le app aiuta a difendersi da malware che potrebbero infettare il telefono, permettendo a criminali e truffatori di prenderne il controllo e mettere le mani sui nostri dati personali.

Tenendo conto di quanto appena detto, ti suggeriamo di eliminare dal tuo smartphone le app che non utilizzi frequentemente, e che potrebbero rivelarsi pericolose per la tua privacy. Come fare? Basta tenere premuta l’icona dell’applicazione sulla schermata del tuo telefono, e poi fare tap sulla voce “Disinstalla/Elimina” per cancellare l’app e tutti i dati che contiene.

2. Controllare le autorizzazioni

Un’altra operazione da eseguire periodicamente è il controllo delle autorizzazioni concesse alle app installate sul tuo smartphone Android. La procedura è semplice: apri il pannello delle impostazioni, fai tap sulla voce “App” e poi su “Mostra tutte le app” per vederne l’elenco. A questo punto, per controllare le autorizzazioni concesse tocca l’applicazione che vuoi controllare e poi la voce “Autorizzazione”, così da vedere se può accedere allo spazio di archiviazione, alla fotocamera, al microfono o alla tua posizione GPS. Un lavoro un po’ lungo, che puoi eseguire un’applicazione alla volta. Ma se tra le app autorizzate noti qualcosa di strano, ti basterà revocare l’autorizzazione per tutelare la tua privacy.

3. Controllare gli aggiornamenti delle app

Aggiornare il sistema operativo del tuo smartphone Android è importante per risolvere bug e per sistemare le vulnerabilità che potrebbero mettere a rischio la tua privacy. Ma anche tenere aggiornate le applicazioni può rivelarsi molto utile, così da risolvere eventuali bug di sicurezza. Per controllare gli aggiornamenti vai sul Play Store, apri le impostazioni e poi fai tap sulla voce “Aggiornamento automatico app“ per impostare l’opzione che preferisci: aggiornare automaticamente le app quando sei collegato a qualsiasi rete, sia Wi-Fi che dati, oppure farlo solo quando sei connesso al Wi-Fi. Ma non è tutto. Una terza opzione disattiva gli aggiornamenti automatici – così da non consumare energia -, ma implica che periodicamente dovrai aprire l’app per verificare che ce ne siano di disponibili e avviare l’aggiornamento manualmente.

4. Fare la scansione antivirus

Anche se il Play Store ha un suo antivirus integrato per proteggere gli da malware e virus, è sempre bene scaricare e utilizzare uno dei molti antivirus gratuiti disponibili per gli smartphone Android. Da Avast ad Avira, potrai scegliere l’antivirus che preferisci ed eseguire periodicamente la scansione del dispositivo. Oppure scegliere un’app a pagamento, come quelle di Kaspersky, Norton o Avira Premium, che consentono di programmare le scansioni ed eseguirle periodicamente in automatico.

5. Fare attenzione agli attacchi hacker

Come abbiamo già detto, il tuo smartphone Android è una vera e propria miniera di dati personali. Per quanto il dispositivo possa essere sicuro, a volte può accedere che gli hacker attacchino le app ed entrino in possesso degli account dei loro utenti. Quando questo accade gli sviluppatori sono soliti avvisare, invitando le persone a cambiare i dati di accesso ai loro account. Fai quindi attenzione a segnalazioni di questo tipo. E assicurati che questi messaggi arrivino da canali ufficiali, per evitare di incappare in truffe phishing che rubano i tuoi dati di accesso. Per evitare che tutto questo accada, il nostro consiglio quello di cambiare periodicamente le tue password e di fare sempre attenzione a non salvarle sul dispositivo, se non necessario.