Apple non rispetta il DMA e arriva una maximulta dall'Unione Europea
Apple è stata multata dall'UE e deve ora pagare 500 milioni di euro per evitare ulteriori sanzioni: tutto ruota sul mancato rispetto del DMA da parte dell'azienda

I rapporti difficili tra Apple e l’Unione Europea continuano e tutto ruota sul rispetto di quanto previsto dal Digital Markets Act (DMA), il nuovo regolamento che ha creato non pochi problemi alla casa di Cupertino sul mercato europeo. A fare il punto della situazione è un report di Apple Insider.
Questa settimana, infatti, la Commissione Europea ha pubblicato la sentenza relativa al procedimento in corso per Apple, colpevole di non aver rispettato quanto previsto dal DMA, secondo le Autorità europee. L’azienda deve ora pagare una multa di 500 milioni di euro e tre mesi di tempo per effettuare il versamento.
In caso di mancato pagamento entro i termini previsti, Apple dovrà pagare gli interessi sulla cifra fissata dalla Commissione Europea. In aggiunta, l’azienda ha 60 giorni di tempo (a partire dalla notifica avvenuta lo scorso aprile) per adeguarsi a quanto previsto dalla normativa. In caso di mancato adeguamento, quindi, arriveranno altre multe.
Perché Apple è stata multata
La sanzione di 500 milioni di euro è legata all’implementazione delle regole di anti-steering previste dal DMA. Si tratta di un aspetto chiave della normativa europeo e il mancato adeguamento da parte dell’azienda può tradursi, come visto, in multe salatissime.
In passato, Apple impediva agli sviluppatori di informare i consumatori in merito alle modalità di pagamento per l’attivazione di servizi che non passavano tramite il sistema di fatturazione di Apple (con commissione a favore della casa di Cupertino).
In sostanza, uno sviluppatore che voleva mettere a disposizione dei suoi utenti un abbonamento poteva scegliere il sistema di pagamento di Apple, pagando fino al 30% di commissione all’azienda, oppure non poteva fornire alcun dettaglio in merito alle soluzioni alternative all’interno dell’app pubblicata sull’AppStore.
Apple si è adeguata al DMA permettendo agli sviluppatori di inserire un link esterno che gli utenti avrebbero potuto utilizzare per attivare l’abbonamento. L’azienda, in questo caso, richiedeva una commissione del 27%.
La questione va avanti da tempo e Apple ha già dovuto fare i conti con una maxi multa dall’UE. Il punto di vista della Commissione è chiaro e si è tradotto nell’arrivo di una multa da record. La battaglia legale, però, potrebbe andare avanti.
iPad OS, per l’UE non rispettz il DMA
Secondo la Commissione Europea, sia il sistema precedente che il nuovo sistema introdotto da Apple non rispettano il DMA. La sentenza, che si articola in un documento di 67 pagine, chiarisce che l’azienda di Cupertino deve ora adeguarsi alle regole dell’UE per evitare ulteriori sanzioni. Ricordiamo che Apple deve rispettare il DMA anche con iPadOS e non solo con iOS.
Al momento, non ci sono informazioni aggiuntive sulla questione. Apple dovrebbe aver presentato un appello alla sentenza ma non è chiaro se abbia intenzione o meno di effettuare il pagamento della multa.
Come sottolineato in precedenza, il mancato pagamento entro i termini previsti (insieme al mancato adeguamento alla norma) porterà l’UE a sanzionare ancora Apple, con ulteriori multe da pagare nel corso del prossimo futuro. Aggiornamenti in tal senso dovrebbero arrivare nel corso delle prossime settimane.