Apple non ha mai fatto tanti soldi: record storico
Nell’ultimo trimestre 2021 Apple ha venduto moltissimi dispositivi riuscendo ad abbattere tutti i precedenti record: male solo l'iPad, ma la colpa non è di Apple
Apple ha recentemente riconquistato il trono degli smartphone chiudendo il 2021 al primo posto per numero di dispositivi venduti e superando nuovamente l’eterno sfidante Samsung. I risultati sono frutto di un ultimo trimestre dello scorso anno eccezionale, che ha visto iPhone 13 superare tutti i top di gamma Android.
A testimonianza di tutto ciò sono arrivate anche le cifre, che dimostrano come i ricavi dell’azienda siano notevolmente aumentati, facendo addirittura segnare un nuovo record. Apple è stata in grado di migliorare i suoi risultati, anche in virtù di della serie iPhone 13 che ha ricevuto un’ottima accoglienza in tutto il mondo. Secondo quanto riferisce la compagnia, i numeri avrebbero potuto essere anche migliori, a causa di una perdita di circa 6 miliardi di dollari per i problemi della catena di approvvigionamento e della carenza di chipset. Nel 2022 le cose dovrebbero migliorare anche in virtù dei progetti ambiziosi che sono al momento in cantiere.
Apple, qual è il nuovo record
Come riporta The Verge, fra periodo natalizio ed inizio 2022, Apple ha fatto registrare numeri da capogiro per quanto riguarda le entrate, riuscendo addirittura a superare tutti i precedenti record. Mai l’azienda era riuscita a raggiungere gli stessi risultati in uno dei tanti trimestri della sua storia.
Grazie al successo ottenuto da iPhone 13 e a tanti nuovi servizi erogati, il colosso di Cupertino ha registrato un fatturato di 123,9 miliardi di dollari con un utile per azione di 2,10 miliardi di dollari, nonché un profitto di 34,6 miliardi di dollari. È pur vero che si è trattato del primo periodo di disponibilità della serie 13 di iPhone e ci sono state le vacanze natalizie, ma il solo telefono della mela morsicata ha incassato 71,63 miliardi di dollari, con un aumento del 9% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
A parte l’iPad che, con un decremento del 14%, è stato l’unico prodotto a vedere una riduzione delle vendite, anche Mac, servizi ed indossabili hanno avuto una grande crescita, con un incremento di 25%, 24% e 13% rispettivamente. Di iPad, però, Apple ne avrebbe potuto produrre e vendere ben di più se non fosse stato per la crisi dei chip. La domanda di tablet della mela, infatti, è rimasta sostenuta per tutto l’anno.
Apple, come sarà il 2022
Il 2022 di Apple potrebbe essere addirittura più prolifico dello scorso anno, con un impegno sempre maggiore su numerosi fronti. Secondo quanto riferito da Mark Gurman di Bloomberg, si dovrebbe partire già a marzo o aprile col debutto di iPhone SE 3 in configurazione 5G, accompagnato dal nuovo iPad Air e da un Mac – Mac mini o iMac – con chipset proprietario M1 Pro.
Potrebbe poi seguire il servizio che permetterebbe all’iPhone di trasformarsi in un POS e accettare i pagamenti senza l’ausilio di dispositivi aggiuntivi.
Nella seconda parte dell’anno, inoltre, dovrebbe arrivare iPhone 14, con una fotocamera rinnovata (e non solo), il nuovo iPad Pro, gli auricolari AirPod Pro di nuova generazione, senza dimenticare gli Apple Watch ed il rilascio di altri chipset Apple Silicon.
Si prospetta quindi un 2022 in cui l’azienda potrebbe abbattere nuovamente i record appena registrati.