Il 9 Febbraio in cielo assisteremo al "bacio" tra Luna e Marte, saranno visibili e molto vicini
Il 9 febbraio 2025 arriva un'altra spettacolare congiunzione: questa volta si potrà assistere al "bacio" tra Luna e Marte
L’agenda degli eventi astronomici del mese si arricchisce con lo spettacolare “bacio” tra Luna e Marte che avverrà il 9 febbraio.
Gli appassionati osservatori della volta celeste potranno assistere allo straordinario fenomeno, ecco in che modo.
Il “bacio” tra la Luna e Marte del 9 febbraio
Il cielo di febbraio 2025 offre uno spettacolo straordinario, soprattutto il giorno 9 del mese, quando la Luna e Marte si troveranno vicini in un “abbraccio celeste” pronto a incantare tutti gli appassionati di astronomia (e non solo loro).
Questo evento, noto come congiunzione, avrà luogo nella costellazione dei Gemelli, la stessa verso cui rivolgere lo sguardo per osservare le altre meraviglie del firmamento in questo periodo. Sebbene la visione restituita dalla Luna e da Marte non dovrebbe essere poi così ravvicinata da farli sembrare un’unica entità, l’illusione di un “bacio” tra i due astri sarà comunque incredibilmente suggestiva.
Marte, il pianeta rosso, raggiungerà il suo splendore massimo in questo periodo, facilmente identificabile nel cielo notturno proprio per la sua brillantezza. Da settimane, infatti, è visibile ininterrottamente per tutta la notte, mentre la Luna, che si troverà a pochi gradi di distanza, sembrerà quasi sovrapporsi al pianeta per un gioco ottico percepito dalla Terra. Questo tipo di congiunzione, pur non essendo rara, regala sempre un’emozione unica agli osservatori, poiché è possibile vedere due pianeti contemporaneamente nel campo visivo di un telescopio con bassi ingrandimenti. Strumento che sarà utile avere a portata di mano.
Altri eventi astronomici a febbraio 2025
Durante la serata del 9 febbraio, il cielo offrirà la spettacolare occasione per ammirare un gioco di prospettive che si verifica solo in determinati periodi dell’anno. La Luna e Marte, seppur lontani milioni di chilometri l’uno dall’altro, sembreranno avvicinarsi in modo quasi magico, come due corpi celesti che si scambiano un gesto simbolico, simile a un bacio.
Ma tra i protagonisti astronomici di febbraio non ci saranno solo Marte e la Luna: anche Venere regalerà uno spettacolo straordinario al tramonto. Sebbene il pianeta più brillante del cielo non sia direttamente coinvolto in questa congiunzione, la sua posizione a ovest, visibile subito dopo il tramonto, rappresenta una delle immagini più suggestive del periodo.
Venere, che si sta avvicinando alla Terra, non si distingue solo per la sua luminosità, ma anche per la sua bellezza enigmatica. Questo pianeta, che condivide molte somiglianze con il nostro, è celebre per la sua atmosfera densa e per l’effetto serra devastante che rende la sua superficie una delle più inospitali del Sistema Solare.
Febbraio, quindi, è un mese ricco di eventi astronomici significativi. Oltre alla congiunzione tra la Luna e Marte, il cielo notturno offre numerosi altri oggetti celesti di grande interesse. Ad esempio la costellazione del Toro, dove Giove, il gigante del Sistema Solare, regala una visibilità straordinaria per tutta la prima parte della notte. Anche Saturno, purtroppo visibile solo in questi primi giorni del mese, si mostra alto sull’orizzonte, a ovest, subito dopo il tramonto. I suoi iconici anelli, ora percepiti dalla Terra praticamente di taglio, sembreranno svaniti nel nulla.
Si potranno osservare anche galassie e ammassi stellari, ma solo con l’ausilio di telescopi. Le galassie più interessanti in questo periodo si trovano nella costellazione del Leone, dove spiccano M95, M96, M105, e le famose M65 e M66. Chi desidera un altro tipo di esperienza, dovrebbe sapere che la costellazione del Cancro offre l’opportunità di osservare due ammassi stellari molto popolari, M67 e M44, quest’ultimo noto anche come l’ammasso del Presepe, che è visibile anche a occhio nudo o con un binocolo.
In conclusione, la notte del 9 febbraio sarà un momento speciale per ammirare il cielo, con il “bacio” tra la Luna e Marte, ma ci saranno anche altre occasioni da non perdere. Magari riflettendo, nel mentre, sulla vastità dell’Universo.