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SCIENZA

I capelli grigi possono ritrovare il colore, lo studio ribalta tutto

Nuova scoperta sul processo di invecchiamento dei capelli: dopo un periodo di stress possono diventare grigi ma il processo può essere invertito con un periodo di relax come le ferie

I capelli grigi possono ritrovare il colore, lo studio ribalta tutto Fonte foto: 123rf

I capelli grigi sono mal visti da molte persone, che vorrebbero conservare a lungo il proprio colore originario per sembrare più giovani. Per di più, periodi di particolare stress, come è noto, possono accelerare il processo di invecchiamento della chioma e modificare il colore prima del dovuto. Fino a oggi si pensava che questo processo fosse irreversibile, ovvero che non si potesse tornare indietro, invece un nuovo studio ha ribaltato la situazione.

Capelli da colorati a grigi e viceversa: la nuova scoperta

Grazie a periodi di serenità e relax, i capelli grigi possono ritrovare il loro colore originario, ovvero favorire un processo di ripigmentazione naturale. Ad annunciarlo è uno studio effettuato dalla Columbia University.

Gli scienziati, per andare a caccia di prove della capacità innata dei capelli di ripigmentarsi in modo “naturale”, hanno messo a punto un modello informatico capace di mostrare come i brizzolati si moltiplicano nel corso del tempo a causa di eventi stressanti.

Sono 323, hanno spiegato gli scienziati, le proteine che permettono di “tracciare” e quindi risalire allo storico del colore di un capello e incrociando questi dati con i capelli di 14 partecipanti allo studio, i ricercatori sono stati in grado di stabilire che le fasi di serenità, vissute senza stress, permettono invece di ritrovare il colore iniziale.

Un comportamento può influenzare il colore dei capelli

La trasformazione riscontrata dai ricercatori è il segno che il comportamento dei singoli individui ha un impatto diretto sulla propria capigliatura e può modificarne il colore. Così, tra le persone che hanno partecipato allo studio, è emerso come dopo due settimane di vacanza è stato riscontrato il cambiamento di colore di alcuni loro capelli.

Ayelet Rosenberg, autrice principale della ricerca, ha spiegato: “Siamo stati sorpresi di vedere a che punto le ferie possono avere un impatto nell’invertire il processo di invecchiamento. Anche se solo cinque capelli hanno ritrovato il colore di origine, è bastato a dimostrare che il loro sbiancamento è reversibile“.

“Un giorno i medici potrebbero utilizzare i pigmenti capillari come strumento diagnostico, sfruttando il nostro metodo che collega capelli bianchi a stress e viceversa” ha concluso la ricercatrice. Questo studio della Columbia University, infatti, è già considerato un importante punto di partenza per una rivoluzione del settore della cura dei capelli in chiave terapeutica.

Armando Mercuri