Come fare il backup del PC con Windows 10
Eseguire dei backup costanti è il miglior modo per non avere problemi in caso di attacco ransomware o di imprevisti al PC. Ecco come riuscirci su Windows

Fare dei backup costanti è il metodo più efficace per mettere al sicuro i nostri dati da un attacco hacker o da qualsiasi tipo di imprevisto. In questo modo potremo recuperare tutti i file più importanti in qualsiasi momento e con pochi click.
Per fortuna per eseguire un backup su Windows 10, ma anche nelle precedenti versioni del sistema operativo di casa Microsoft, esistono alcuni strumenti già installati di default sul nostro dispositivo. Nel caso in cui non si è soddisfatti degli strumenti offerti dal sistema operativo dell’azienda di Redmond, ci si può rivolgere a programmi sviluppati da terze parti. Sono disponibili sia software a pagamento sia gratuiti, che si differenziano per le funzionalità offerte. Se siamo un semplice utente, un programma gratuito può anche andare bene, nel caso delle aziende l’unica scelta è un software a pagamento.
Fare il backup su Windows 10
Per trovare la sezione per il backup su Windows 10 basta entrare nelle Impostazioni e poi premere su Aggiornamento e sicurezza. Si aprirà una nuova finestra e dal menu presente sulla sinsitra si dovrà premere su Windows Update. All’interno di Backup troveremo la dicitura Backup con Cronologia file e per eseguirla dovremo selezionare un’unità esterna (hard disk o pennetta) dove salvare i documenti.
Di default cliccando su Backup con cronologia file salveremo solo i documenti importanti. Ovvero quelli contenuti sul Desktop, nella cartella Utente, su Download, Musica, Immagini e Video. Comunque sia quest’operazione è personalizzabile e si può aggiungere o escludere una cartella alla fase di backup.
Backup Windows 7
Su Windows 7 esiste una funzione chiamata Backup e Ripristino per salvare i nostri documenti più importanti. Per trovarla basta cliccare sul menu Start, poi su Backup e infine su Backup e Ripristino. Con questo sistema possiamo anche salvare dei documenti presenti nel PC prima di effettuare l’aggiornamento a Windows 10. A differenza del backup con cronologia file di Windows 10, il Backup e Ripristino consente di salvare praticamente ogni file presente sul disco rigido del nostro computer. Ovviamente anche in questo caso dovremo collegare una chiavetta USB o un hard disk esterno dove salveremo tutti i documenti.
Usare OneDrive
OneDrive non è una soluzione vera e propria di backup. Ma questo programma offre tutta una serie di possibilità per la gestione dei nostri file più importanti. Con OneDrive, per esempio, possiamo salvare dei documenti nel cloud, oppure sincronizzarli su tutti gli altri dispositivi che abbiamo associato al nostro account Windows. In pratica grazie a OneDrive non avremo più paura di perdere i nostri documenti, perché potremo recuperarli in qualsiasi momento e su qualsiasi dispositivo.