Libero
DIGITAL LIFE

Green Pass: quali sono le nuove app per controllarlo

L'app per controllare il Green Pass Verifica C19 rischia di creare lunghe file all'ingresso dei luoghi di lavoro: con il nuovo Dpcm del 12 ottobre arrivano nuovi sistemi informatici per verificare il certificato COVID

app green pass Fonte foto: Fabio Principe / Shutterstock

Con la firma del Dpcm del 12 ottobre 2021 entrano in vigore le nuove linee guida e le nuove regole sul Green Pass al lavoro, una misura che interesserà dal 15 ottobre ben 23 milioni di italiani occupati nel privato, nel pubblico e nella formazione. Rispetto alle precedenti regole, quindi, ci sono alcune differenze anche sui sistemi per controllare il Green Pass.

I controlli saranno molto estesi, perché per la Pubblica Amministrazione le nuove linee guida prevedono che "Oltre ai lavoratori dipendenti della singola amministrazione, sono soggetti all’obbligo [di controllo del Green pass] i dipendenti delle imprese che hanno in appalto i servizi di pulizia, di ristorazione, di manutenzione, di rifornimento dei distributori automatici, i consulenti e collaboratori e i prestatori o frequentatori di corsi di formazione, come pure i corrieri che recapitano all’interno degli uffici posta d’ufficio o privata. Sono esclusi soltanto gli utenti". Il rischio paralisi, quindi, è tutt’altro che escluso specialmente se non verranno applicati metodi di controllo del Green Pass veloci, affidabili ed efficaci. Al momento esiste una sola app ufficiale per controllare il Green Pass, cioè Verifica C19, ma a breve ne arriveranno altre.

Come funziona Verifica C19

Verifica C19 è l’app ufficiale per Android e iOS del Ministero della Salute per controllare la validità del Green Pass. Il funzionamento di questa app per controllare il Green Pass è molto semplice e intuitivo: basta fare tap su "Scansiona il QR Code" e inquadrare il QR Code del Green Pass del controllato.

L’app effettuerà la verifica senza connettersi a Internet, verificando che la chiave pubblica di firma del Green Pass scansionato sia tra quelle valide (che vengono scaricate una volta al giorno) I risultati possibili della scansione di un Green Pass sono tre:

  • Schermata verde: Green Pass valido in tutta Europa
  • Schermata azzurra: Green Pass valido solo in Italia
  • Schermata rossa: Green Pass non valido o errore di lettura

Le altre app per controllare il Green Pass

Verifica C19, quindi, è una app facile da usare e tutto sommato efficace, ma potrebbe rallentare moltissimo l’ingresso al lavoro nei grandi uffici della Pubblica Amministrazione, dove tipicamente si accede passando un badge.

Per questo il Governo, con il nuovo Dpcm del 12 ottobre, ha aperto alla possibilità di usare altre applicazioni e sistemi informatici per controllare il Green Pass. Come spiega lo stesso esecutivo nelle nuove FAQ sul Green Pass, infatti, "Oltre all’app VerificaC19, saranno rese disponibili per i datori di lavoro, pubblici e privati, specifiche funzionalità che consentono una verifica quotidiana e automatizzata del possesso delle certificazioni".

Funzionalità che, lo chiariamo, ancora non ci sono ma dovrebbero arrivare a breve. In particolare il Governo sta lavorando a:

  • l’integrazione del sistema di lettura e verifica del QR code del certificato verde nei sistemi di controllo agli accessi fisici, inclusi quelli di rilevazione delle presenze, o della temperatura
  • per gli enti pubblici aderenti alla Piattaforma NoiPA, realizzata dal Ministero dell’economia e delle finanze, l’interazione asincrona tra la stessa e la Piattaforma nazionale-DGC
  • per i datori di lavoro con più di 50 dipendenti, sia privati che pubblici non aderenti a NoiPA, l’interazione asincrona tra il Portale istituzionale INPS e la Piattaforma nazionale-DGC
  • per le amministrazioni pubbliche con almeno 1.000 dipendenti, anche con uffici di servizio dislocati in più sedi fisiche, una interoperabilità applicativa, in modalità asincrona, tra i sistemi informativi di gestione del personale e la Piattaforma nazionale-DGC

Quando tutto questo sarà disponibile, però, non è ancora chiaro. L’unica cosa certa è che il 15 ottobre 23 milioni di cittadini italiani dovranno farsi controllare il Green Pass per andare a lavorare.