Chi vende più smartwhatch? I soliti noti
Secondo Canalys gli smartwatch stanno riprendendo quota, con molti brand economici che stanno ottenendo ottimi risultati grazie ad alcuni mercati in crescita
Stando ai dati condivisi da Canalys, una delle principali società di analisi del mercato della tecnologia, nel secondo trimestre del 2023 i produttori di smartwatch hanno spedito 44 milioni di device in tutto il mondo.
Il dato specifico fa riferimento ai modelli “basic“, come ad esempio, i fitness watch, ma conferma una crescita su base annua del 6%, con la società che afferma che il mercato dei wearable sta riprendendo quota, grazie anche alla crescente domanda dei consumatori che hanno imparato ad utilizzare questi dispositivi per diversi aspetti della vita quotidiana.
Smartwatch: i dati di vendita aggiornati
Tra i produttori che hanno ottenuto i numeri migliori ci sono Huawei e Xiaomi che, grazie a mercati in fortissima crescita come quello indiano, hanno registrato un forte rialzo dei volumi di vendita.
Portando in questi contesti dispositivi estremamente economici e molto affidabili i due brand di cui sopra hanno conquistato rispettivamente una quota dell’11% e del 10% con 4,8 e 4,3 milioni di dispositivi spediti.
Hanno ottenuto ottimi risultati anche Noise e Fire-Boltt, due aziende indiane che sfruttando lo slancio del loro mercato interno, hanno conquistato rispettivamente una quota dell’8% e del 7% del mercato globale, con 3,5 e 3 milioni di device spediti. E questo ci fa capire quanto sarà fondamentale l’India nel futuro dell’eletronica.
I risultati dei brand indiani sono merito anche dell’introduzione di nuovi modelli low cost, arrivati in commercio a prezzi davvero eccezionali, come alcuni degli orologi di Fire-Boltt disponibili addirittura a cifre inferiori ai 20 dollari.
Naturalmente, pur giocando in una categoria radicalmente opposta, in vetta non poteva che esserci Apple che mantiene la prima posizione della classifica di vendita con una quota di mercato del 18% e 8,1 milioni di unità spedite.
In questo caso parliamo di orologi di fascia alta, smartwatch veri e propri de non di “semplici” smart band o fitness watch, ma che, comunque, continuano a conquistare una fetta importante di consumatori legati all’ecosistema del colosso di Cupertino.
Trovano posto nella classifica anche tutti gli altri produttori che occupano una quota di mercato del 47% con 20,6 milioni di dispositivi spediti.
Smartwatch: prospettive future
Appare chiaro davanti a questi dati che i dispositivi indossabili rappresentino una delle categorie più significative dell’elettronica di consumo e uno di quei settori destinato a registrare numeri importanti da qui al futuro.
Anche se diversi fattori economici spingono gli utente a orientarsi verso device “basic”, è evidente che prodotti del genere abbiano la piena attenzione dei consumatori al punto che Canalys prevede ampie prospettive di crescita, almeno fino al 2027.
Ed è proprio una previsione del genere che spinge i brand a diversificare la propria offerta, portando sul mercato smartwatch che siano economici e che, allo stesso tempo, sappiano garantire anche funzionalità avanzate, così da risultare ancora più appetibili per tutti quei consumatori che già conoscono il prodotto e per tutti quelli che ancora non hanno familiarità con gli orologi smart.