Google TV arriverà sulle Smart TV Philips, ma non subito
L'interfaccia Google TV arriverà anche sugli Smart TV di Philips, ma bisognerà aspettare: l'azienda la sta sperimentando, mentre continua ad aggiornare i modelli Android TV
Le Smart TV Philips oggi adottano il sistema operativo Android TV e presto, ma non prestissimo, adotteranno anche l’interfaccia Google TV. Lo ha confermato un portavoce della stessa Philips, rispondendo al sito danese FlatPanelsHD, ma ha anche specificato che ci vorrà del tempo. L’adozione di Google TV sulle Smart TV Ambilight di Philips, infatti, non avverrà entro la fine di quest’anno.
Lanciata nel 2020 con l’obiettivo di sostituire completamente l’esperienza di Android TV entro un paio d’anni, Google TV ha attirato sempre più marchi. Tra questi figura anche l’olandese Philips, oggi di proprietà della cinese TPVision, che è partner di lunga data di Google e adotta Android TV già da qualche anno. Ricordiamo che Google TV è un’interfaccia grafica e una app che gira su un dispositivo con sistema operativo Android TV (come il Chromecast o una Smart TV). Per intenderci, Google TV è – a detta del colosso di Cupertino – “una scorciatoia allo streaming” di contenuti di big G (quali YouTube) e di altre piattaforme (come Netflix, Amazon Prime Video, Disney+ e Spotify).
Google TV su Smart TV di Philips
Sebbene gli ultimi modelli di smart TV della compagnia olandese utilizzino ancora il layout “Discover” di Android TV, Philips promette che il passaggio a Google TV è destinato a succedere. Ma non subito.
A corroborare questa intenzione è arrivata una dichiarazione ufficiale a FlatPanelsHD della compagnia, che ha confermato che il trasloco a Google TV avverrà l’anno prossimo: “Probabilmente inizieremo a usare Google TV sui nostri modelli 2023, nel frattempo continueremo ad aggiornare la gamma con Android TV e abbiamo recentemente introdotto un update dell’interfaccia utente basato sulla navigazione a schede“.
Che cos’è Google TV?
Nell’attesa di veder girare la skin di big G sugli Smart Tv targati Philips, vale la pena ricordare che Google TV non è solo un aggregatore di contenuti. L’interfaccia del colosso di Mountain View, infatti, permette all’utente di esplorare innumerevoli contenuti (sia in diretta che in archivio) e decidere cosa vuole vedere tra quelli per i quali l’utente ha pagato.
È importante sottolineare che Google TV non ha bisogno di una sottoscrizione a pagamento, ma esige che l’utente abbia uno (o più) abbonamenti a dei servizi di streaming, altrimenti potrà vedere solo i contenuti disponibili gratuitamente. Un’altra caratteristica interessante dell’interfaccia TV della compagnia statunitense è la possibilità di interagire con Google Assistant, funzione che permette di avere un controllo completo dei dispositivi smart compatibili presenti tra le mura di casa.