Un'altra incredibile (e inaspettata) scoperta è avvenuta in Egitto
A Luxor è stata individuata una antica tomba reale egizia che ha lasciato a bocca aperta i ricercatori impegnati negli scavi archeologici
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, c’è ancora molto da scoprire sugli antichi egizi. I reperti riaffiorati nel corso dei decenni che hanno permesso di approfondire questa civiltà sono numerosi, eppure gli scavi archeologici sanno sempre come riservare sorprese incredibili. Ne è una chiara testimonianza quanto avvenuto a Luxor.
La città si trova nella parte meridionale dell’Egitto, a Sud della capitale Il Cairo per la precisione, sta destando un rinnovato interesse in merito. È proprio qui che un gruppo di ricercatori egiziani e britannici si è concentrato su un luogo utilizzato in passato per le sepolture. Negli ultimi giorni è stata individuata una tomba reale che fino a questo momento era rimasta pressoché sconosciuta.
A che periodo risale la tomba di Luxor
Ci sono degli indizi molto interessanti in questo senso. La tomba scoperta a Luxor dovrebbe risalire al periodo storico in cui dominava la diciottesima dinastia dell’antico Egitto. Nel dettaglio, si sta parlando di un epoca compresa tra i 1500 e i 1300 anni prima della nascita di Cristo, il che rende il ritrovamento ancora più sensazionale. Chi era sepolto all’interno di questa tomba? Gli archeologi che hanno preso parte agli scavi hanno ipotizzato la moglie di un potente oppure una principessa. Soltanto gli approfondimenti che verranno condotti nei prossimi mesi permetteranno di avere risposte più chiare e precise.
Non è la prima volta che Luxor finisce al centro delle cronache per scoperte archeologiche di questo tipo. Proprio qui sorgono infatti siti degni di nota e alcune tra le principali attrazioni turistiche: ad esempio, basta citare la celebre Valle dei Re o anche la tomba di Tutankhamon per capire che non è una location egiziana come tante. C’è comunque da dire che il sito in cui è stata individuata la tomba è stato interessato in questi anni da una minaccia dopo l’altra. Quella principale è rappresentata dal meteo che ha finito per danneggiare in parte quanto riaffiorato durante le varie campagne di scavo.
Le attrazioni di Luxor
Le alluvioni, in questa zona del mondo abbondanti come non mai, hanno finito per rovinare le altre tombe e i reperti scoperti dagli archeologi, dunque bisogna procedere con la massima cautela per mantenere tutto integro. Di sicuro l’ultima tomba riemersa a Luxor è l’ennesimo successo dell’industria del turismo del paese che punta molto su questo settore. Si sta infatti parlando di una delle principali fonti per quel che riguarda l’economia nazionale, come è facile immaginare. Non è un caso che a Luxor siano presenti strutture museali che offrono agli appassionati di storia ottimo pane per i loro denti.
Proprio in questa città sorge infatti il museo che ospita alcune tra le più interessanti testimonianze di quello che era l’antico Egitto, in primis di Tebe. Esiste poi il Museo della Mummificazione che raccoglie reperti relativi a persone e animali mummificati, come si intuisce dal nome della struttura. Non a caso Luxor viene definita “il museo a cielo aperto più grande del mondo”, da cui partono crociere spettacolari che permettono di ammirare da vicino i resti della magnificenza di un tempo. D’ora in poi, anche la nuova tombe reale appena scoperta entrerà a far parte delle attrazioni del luogo.