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IT-Alert, oggi nuovo test: ecco dove e come

A differenza dei precedenti test, che hanno avuto una scala regionale, ora la Protezione Civile mette alla prova IT-Alert in territori estremamente piccoli: appena 2 chilometri di raggio

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Dopo i test su scala regionale, che la Protezione Civile ha svolto tra giugno e ottobre, adesso il sistema IT-Alert viene provato su scala ridotta, su un territorio molto circoscritto per simulare un incidente reale in una porzione specifica del nostro Paese. I nuovi test sono previsti per oggi e domani, come di consueto intorno alle ore 12:00, e simuleranno un incidente industriale rilevante e il crollo di una diga artificiale.

IT-Alert: i territori interessati

Oggi, 19 dicembre 2023, alle ore 12:00, verrà simulato un “incidente industriale rilevante” che, in base alla cosiddetta Direttiva Seveso, potrebbe essere un incendio o un’esplosione di grande entità in uno stabilimento classificato a rischio. In caso di incidenti di questo tipo tutti coloro che si trovano nelle vicinanze dello stabilimento sono a forte rischio di intossicazione.

Il messaggio di IT-Alert, per questo, verrà inviato entro due chilometri di raggio dagli stambilimenti

  • LyondellBasell – Brindisi, Puglia
  • Fabbrica Italiana Sintetici S.p.A. – Montecchio Maggiore (Vi), Veneto

Domani, 20 dicembre 2023, alle ore 12:00 verrà simulato il collasso della diga di Conca, in Emilia Romagna, della diga Pagnona, in Lombardia, e della diga di Nuraghe Arrubiu, in Sardegna.

I messaggi saranno inviati nei Comuni di

  • Misano Adriatico
  • San Giovanni in Marignano
  • Cattolica
  • Premana
  • Pagnona
  • Casargo
  • Sueglio
  • Valvarrone
  • Bellano
  • Dervio
  • Orroli
  • Escalaplano
  • Goni
  • Silius
  • Siurgus Donigala
  • Ballao
  • Armungia
  • Villasalto
  • San Vito
  • Villaputzu
  • Muravera

Cosa dicono i messaggi

Nelle aree interessate da questi test verranno inviati due messaggi. Il testo del messaggio di oggi, 19 dicembre, è il seguente:

TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. Stiamo SIMULANDO un incidente industriale nella zona in cui ti trovi. Per conoscere quale messaggio riceverai in caso di reale pericolo per un incidente industriale vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST

Il testo del messaggio di domani, 20 dicembre, è il seguente:

TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. Stiamo SIMULANDO il collasso di una diga nella zona in cui ti trovi. Per conoscere quale messaggio riceverai in caso di reale pericolo per il collasso di una diga vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST

Perché servono nuovi test

In molti si staranno chiedendo per quale motivo la Protezione Civile stia facendo altri test, invece di lanciare ufficialmente il nuovo sistema e usarlo in caso di allerta meteo, probabili alluvioni e altri disastri naturali. La risposta è semplice: i test fatti fino ad ora non sono tecnicamente sufficienti a stabilire che il sistema funzioni in modo affidabile.

IT-Alert, infatti, usa la tecnologia cell-broadcast, che consiste nell’inviare un messaggio diretto a tutti i dispositivi presenti nell’area di copertura di determinate celle telefoniche.

Già nei test regionali, per questo, è capitato che chi era in aree al confine tra più Regioni abbia ricevuto un messaggio che non doveva ricevere (o non ha ricevuto alcun messaggio). Ora la Protezione Civile sta testando il sistema in aree estremamente ridotte (appena 2 chilometri di raggio), quindi è altamente probabile che qualcosa non vada esattamente nel modo previsto.

Poiché il malfunzionamento tecnico del sistema potrebbe causare, in caso di reale incidente, pericolo a migliaia e migliaia di persone, è chiaro che non è possibile varare IT-Alert prima di essere sicuri al 100% che funzioni in modo accettabile.