Libero
APP

Le 6 migliori app per il trekking e le escursioni estive

Le applicazioni per gli appassionati di trekking ed escursionismo permettono di geolocalizzare la posizione e condividere sui social le proprie esperienze

Pubblicato:

Le 6 migliori app per il trekking e le escursioni estive Fonte foto: Shutterstock

Con l’arrivo della bella stagione gli appassionati del trekking e dell’escursionismo avranno nuove possibilità per mettere in pratica il loro hobby. Certo trovare i percorsi, registrarli e organizzare lo zaino con l’occorrente da portare non è facile. Ma le applicazioni possono venire in nostro soccorso.

Le app per le escursioni al giorno d’oggi offrono molteplici servizi. Quello base, ovviamente, è la navigazione tramite GPS che permette a neofiti e appassionati di non perdersi durante le escursioni. Molte delle app presenti sul Google Play Store e sull’App Store permettono di condividere le proprie esperienze direttamente sui social network. Non va dimenticata poi la sicurezza. In molte zone di montagna o di mare la ricezione del telefono non è sempre efficiente, senza considerare il consumo della batteria. Tutti aspetti che lasciano l’utente senza la possibilità di contattare i soccorsi in caso di emergenza. E in questo caso che entrano in gioco le app per il trekking e l’escursionismo.

Oruxmaps

Oruxmpas è un’app per la navigazione, ovvero per mantenere la giusta rotta durante l’attività fisica. Oruxmaps è tra le applicazioni più apprezzate dagli escursionisti con sistema operativo Android. Il motivo del suo successo è dato dalle funzionalità offerte e dalla facilità d’uso. Questo rende l’app utile sia per gli escursionisti più esperti che per quelli alle prime armi. L’applicazione ha un archivio di mappe salvato al suo interno, ma si possono caricare facilmente nuovi percorsi o scaricarne direttamente dalla Rete. C’è la possibilità di seguire una traccia e anche di geolocalizzare un punto particolare con una foto.

GPS KIT

GPS KIT è una delle migliori applicazioni iOS per la navigazione. Il successo dell’app T è dato dall’enormità delle mappe presenti nel database. Un numero talmente vasto che difficilmente ci sarà bisogno di caricare nuovi percorsi. Interessante anche la registrazione delle tracce e dei waypoint (compresi quelli fotografici). Tra le funzioni più significative quella che consente di salvare parte di una mappa per l’uso offline. Questo permette di non appesantire troppo l’autonomia dello smartphone durante l’escursione.

WIKILOC

Quest’app è collegata a uno dei siti web più famosi tra gli appassionati dell’avventura e del trekking, dove gli utenti condividono mappe, informazioni e consigli su percorsi e itinerari. Grazie a Wikiloc avremo a disposizione milioni di strade e stradine da percorrere con un semplice tocco. È disponibile sia su smartphone iOS e Android. L’unica pecca è il costo. La versione ufficiale è gratuita ma senza le funzioni a pagamento è molto meno efficiente rispetto alle altre già elencate.

My Tracks

My Tracks è sviluppata direttamente da Google. Offre diverse funzioni: registrazione del percorso compiuto, analisi delle statistiche più comuni, come distanza, velocità e tempo in movimento. C’è anche la possibilità di salvare i vari percorsi e poi condividerli sui social. Si possono anche tracciare waypoint ed importare tracce da una memoria esterna. La pecca è l’impossibilità di modificare le mappe offline e soprattutto si possono usare solo le mappe Google e non quelle alternative. Insomma si tratta della classica applicazione per neofiti che non hanno troppe pretese iniziali.

Barometer Reborn

Se le app per il meteo non sono abbastanza precise per i vostri gusti potreste usare un’applicazione barometro. Questa vi permetterà di controllare in tempo reale i cambiamenti climatici. L’app in questione è molto affidabile, e consigliata comunque a un bacino di utenti esperti.

Georesq

Questa è un’importante applicazione sviluppata in collaborazione con il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) per garantire la massima sicurezza alle persone quando fanno escursioni, in montagna e non solo. Come può un’app metterci in salvo? Semplice, servizi come questo sono in grado di individuare la posizione e tracciare gli spostamenti e soprattutto di inviare un allarme compreso di coordinate geodetiche alle stazioni del Soccorso Alpino, in caso di difficoltà. Il limite principale di questa applicazione è che il servizio di allarme dipende dal segnale telefonico.