Hanno scoperto che con la luna piena aumentano gli incidenti in auto: ecco le cause
Luna piena e incidenti stradali che vedono coinvolti gli animali selvatici: recenti studi confermano una relazione tra i due fenomeni e ne spiega le cause
Recenti studi dimostrano come gli incidenti stradali che coinvolgono animali selvatici aumentino quando c’è la luna piena.
Ciò avviene soprattutto nelle zone rurali: ecco quali sono le probabili cause del fenomeno secondo i ricercatori.
Incidenti stradali e luna piena
Recenti ricerche hanno rivelato un curioso fenomeno legato alla luna piena: durante le notti in cui il nostro satellite brilla al massimo, gli incidenti stradali che coinvolgono animali selvatici aumentano in modo significativo.
Secondo lo studio, condotto dall’ex studente dell’Università del Texas A&M Kentaro Iio e dal professor Dominique Lord del dipartimento d’ingegneria civile e ambientale, si è registrato un incremento del 45,8% delle collisioni con la fauna selvatica nelle notti di luna piena, rispetto a quelle di luna nuova.
La ricerca, basata su dieci anni di dati raccolti in Texas, ha messo in luce una differenza rilevante tra le notti illuminate dalla luna e quelle buie, fornendo un’interessante spiegazione per tale aumento di scontri.
Sorprendentemente, lo studio non ha evidenziato variazioni significative negli incidenti che non coinvolgono animali selvatici durante gli stessi periodi di confronto. Questo suggerisce che la maggiore luminosità della luna piena non incide direttamente sulla capacità dei conducenti di evitare altri tipi di urti, ma ha un impatto specifico sulle collisioni con la fauna.
Gli studiosi sottolineano l’importanza di una maggiore cautela alla guida, soprattutto durante le notti più luminose, dove la visibilità potrebbe dare una falsa sicurezza ai conducenti. Inoltre, la scoperta potrebbe influenzare la futura pianificazione delle infrastrutture e delle politiche di trasporto, suggerendo l’implementazione di misure di sicurezza più efficaci in aree particolarmente a rischio.
Dopo aver confrontato le notti molto buie, senza alcuna illuminazione lunare (luna nuova), con quelle sempre cupe, ma con la luna piena, Kentaro Iio è stato in grado di evidenziare come la differenza di luminosità possa influenzare i comportamenti sia degli automobilisti che degli animali.
Le altre fasi lunari, con la luna che sorge e tramonta a orari diversi, rendono più complesso un confronto accurato. Tuttavia, ciò che emerge chiaramente è che la luna piena ha un impatto più marcato sugli scontri notturni con la fauna. Ricerche simili condotte in altre parti del mondo, quali Spagna, Canada e Lituania, hanno mostrato risultati analoghi. Sebbene le metodologie adottate siano diverse, tutte concordano su un accrescimento degli incidenti durante la luna piena.
Da cosa dipende il fenomeno?
Le cause di questo fenomeno sono varie e, probabilmente, legate a una combinazione di fattori. Tra questi, la maggiore attività notturna degli animali e la stanchezza dei conducenti potrebbero giocare un ruolo cruciale. Per comprendere appieno la dinamica, sarebbe necessaria un’ulteriore indagine da parte di esperti di comportamento animale e trasporti.
Secondo Dominique Lord, nonostante la luminosità della luna possa migliorare la visibilità, le condizioni di guida notturna non sono mai equiparabili a quelle diurne. La luce della luna potrebbe non essere sufficiente a garantire una sicurezza ottimale, soprattutto in contesti rurali dove la fauna è più attiva.
Il Texas, area di studio principale, è stato suddiviso in diverse regioni per analizzare meglio le differenze tra aree urbane e agricole. È emerso che in campagna c’è un rischio maggiore di collisioni con animali durante la luna piena, con un aumento che va dal 57,8% al 125% nelle zone come le High Plains, nel Sud del Texas, nel Texas centrale e nell’Alta regione orientale. Al contrario, l’area della capitale, che comprende città come Austin, ha mostrato un rischio relativamente inferiore, anche se la differenza non è risultata statisticamente significativa.
Lord ipotizza che la densità inferiore di fauna selvatica nelle aree urbane e l’inquinamento luminoso possano spiegare la minore frequenza di incidenti in città. L’illuminazione artificiale, infatti, potrebbe ridurre l’impatto della luce lunare, rendendo meno evidente la differenza tra una notte di luna piena e una notte qualsiasi.
Lo studio, ad ogni modo, non si è concentrato sull’identificazione delle specie animali coinvolte, né ha preso in considerazione la variabilità dell’intensità luminosa nelle diverse regioni. In futuro, sarebbe utile approfondire questi aspetti per ottenere dati più precisi, considerando anche i volumi di traffico e le specie animali presenti nelle varie aree geografiche.
Tra le possibili soluzioni per ridurre questi incidenti, gli studiosi suggeriscono di migliorare l’illuminazione nelle zone rurali, installare riflettori per segnalare la presenza di animali lungo le strade o aumentare i servizi di emergenza durante certe notti. Misure di questo tipo potrebbero essere oggetto di nuovi studi da parte di esperti in diversi settori, dall’ingegneria all’ecologia, per trovare le migliori strategie in termini di sicurezza e protezione della fauna selvatica.