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Qualcomm presenta Snapdragon X Elite: Apple trema

Apple adesso ha un vero concorrente, pericolosissimo: si tratta del nuovo chip Qualcomm Snapdragon X Elite, che è potentissimo e consuma pochissimo

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qualcomm snapdragon x elite Fonte foto: Qualcomm

Qualcomm contro tutti, ma in realtà son tutti contro Intel e la casa di Santa Clara non è mai stata così tanto a rischio negli ultimi 20 anni. Durante lo Snapdragon Summit attualmente in corso alle Hawaii, infatti, Qualcomm non ha presentato solo il suo nuovo chip per smartphone top di gamma, il Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3, ma anche un nuovo chip per PC: si chiama Snapdragon X Elite ed è progettato per i computer con sistema operativo Microsoft Windows for ARM.

Snapdragon X Elite: caratteristiche tecniche

Snapdragon X Elite è un chip con architettura derivata da quella ARM, esattamente come i chip per i telefoni e proprio come i famosi Apple M1, M2 e, a brevissimo, M3.

Viene prodotto con processo a 4 nanometri, come i migliori chip per smartphone, ma ha un nuovo tipo di core, chiamati “Oryon” e basati sulla tecnologia sviluppata da Nuvia (una startup comprata da Qualcomm nel 2021). Ce ne sono ben 12, con frequenza massima di 3,8 GHz, che possono salire fino a 4,3 GHz se si usano solo 2 core contemporaneamente.

Non ci sono core a basse prestazioni e alta efficienza, quindi, né la classica architettura “big.LITTLE” di ARM che serve a bilanciare potenza e consumi elettrici. Nonostante ciò Qualcomm dichiara un consumo massimo di 50 watt, che sono molto pochi rispetto alle prestazioni dichiarate.

Infine, un dettaglio tecnico molto importante: Snapdragon X Elite utilizza memorie LPDDR5X di ultima generazione, ma esterne: la RAM non è unificata dentro al chip, come succede sui chip di Apple, e questo vuol dire che un computer con Snapdragon X Elite sarà espandibile in futuro, se l’utente avrà bisogno di più memoria.

Snapdragon X Elite: quanto è veloce

Quanto è veloce veramente lo Snapdragon X Elite lo sapremo solo quando arriveranno i primi PC e laptop dotati di questo processore. Qualcomm, però, ha mostato i risultati di alcuni famosi benchmark dai quali è possibile paragonare le prestazioni di X Elite a quelle dei concorrenti: i chip Intel Core di tredicesima generazione (la quattordicesima è stata appena presentata) e gli Apple M2 Max.

Testato su GeekBench, ad esempio, Qualcomm Snapdragon X Elite raggiunge un punteggio in single core di 3.227 punti, contro i 2.841 di Apple M2 Max, rispetto al quale il consumo elettrico scende del 30%.

Ancora più impressionante il confronto con i chi di Intel: nello stesso test l’Intel Core i9-13980HX raggiunge i 3.192 punti, ma con un consumo elettrico superiore del 70%.

Per quanto riguarda le prestazioni grafiche, quindi la GPU, in DirectX 12 (quindi anche con i videogiochi) il nuovo chip di Qualcomm distrugge sia quello di Intel che l’ottimo AMD Ryzen 9-7940HS, rispetto al quale è più potente dell’80% ma con un consumo dell’80% inferiore.

Snapdragon X Elite: quando arriva

Il nuovo chip Qualcomm Snapdragon X Elite è, potenzialmente, una vera e propria rivoluzione: è l’ultima chance per il mondo Windows di tornare competitivo con il mondo Apple che, da quando sono stati lanciati i processori M1, poi seguiti da M2 e a fine ottobre da M3, è diventato il punto di riferimento per prestazioni e consumi.

Qualcomm non ha ancora dichiarato quando arriveranno effettivamente sul mercato i primi computer con questo chip ed è proprio questo il vero dubbio: quali produttori avranno il coraggio di abbandonare le piattaforme Intel e AMD (meno performanti ma note e affidabili) per abbracciare questa nuova architettura?

Domanda nella domanda: quali produttori scommetteranno su Windows for ARM, quando neanche Microsoft ci ha mai scommesso più di tanto?

Perché, lo precisiamo per chi non è del mestiere, per usare un PC dotato di Snapdragon X Elite sarà necessario un sistema operativo diverso da Windows 11 classico, una versione appositamente sviluppata per quella piattaforma. Versione che già esiste, ma che potrebbe dare problemi con i driver, con le applicazioni e con mille altri dettagli tutti ancora da scoprire.