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Qualcomm Snadragon 8 Gen 3 sarà un super chip

L’azienda americana sta già progettando il suo nuovo SoC chem a quanto parem sarà potente come nessun’altro grazie ad una nuova architettura

chip qualcomm snapdragon Fonte foto: DANIEL CONSTANTE / Shutterstock

Qualcomm sta già lavorando a suoi prossimi SoC che per gli smartphone che vedremo nei mesi futuri. Dopo il Qualcomm Snapdragon 7+ Gen 1 e il Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 2 che presto vedremo comparire negli smartphone dei vari produttori, il colosso americano sta già sviluppando il Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3. Dalle prime indiscrezioni trapelate e pubblicate dai leaker, sembrerebbe proprio che questo chip sarà molto diverso dal suo predecessore e, soprattutto, molto più potente. Forse addirittura troppo.

Snapdragon 8 Gen 3: la nuova architettura

A rivelare alcune novità sul prossimo SoC di Qualcomm ci ha pensato il leaker Debayan Roy (@gadgetsdata) che su Twitter ha elencato alcune delle specifiche dello Snapdragon 8 Gen 3 evidenziando le differenze rispetto alle precedenti versioni (Snapdragon 8 Gen 1 e Snapdragon 8 Gen 2).

La prima e più importante novità è la configurazione della CPU che ora adotta lo schema 1+5+2. Tradotto vuol dire che il SoC Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 sarà fornito di un super core principale Cortex X4 a ben 3,5 GHz, 5 core alte prestazioni Cortex A720 a 3 GHz e, infine 2 core ad alta efficienza Cortex A520 a 2 GHz.

L’attuale Snapdragon 8 Gen 2 offre una configurazione 1+2+2+3 con un core per le prestazioni Cortex X3 a 3,386 GHz, 2 Cortex A715 a 2,8 GHz, altri 2 core Cortex A710 a 2,8 GHz e, invine 3 core alta efficienza Cortex A510 a 2,2 GHz. Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1, invece, ha 1 super core Cortex X2 da 3 GHz, 3 core Cortex A710 a 2,5 GHz, e 4 core Cortex A510 a 1,8 GHz.

Cambia anche la GPU, che per il nuovo Snapdragon 8 Gen 3 è una Adreno 750, naturale evoluzione delle GPU Adreno 730 e 740 di Snapdragon 8 Gen 1 e Snapdragon 8 Gen 2. Il nuovo SoC porta anche in dote la compatibilità con lo standard UFS 4.1 per lo spazio di archiviazione, di cui si sa ancora poco a livello di prestazioni. Questo è anche in questo caso un miglioramento rispetto a quanto proposto dai due SoC delle precedenti generazioni (UFS 3.1 per lo Snapdragon 8 Gen 1 e UFS 4.0 per lo Snapdragon 8 Gen 2).

Non cambia, al contrario, lo standard per le memoria che rimane LPDDR5X da 7500 Mbps già adottato con lo Snapdragon 8 Gen 2, che a sua volta aveva migliorato le prestazioni rispetto allo Snapdragon 8 Gen 1 che è compatibile con memorie LPDDR5 da 6.400 Mbps.

Ulteriore novità per quanto riguarda il modem per il prossimo Snapdragon 8 Gen 3. Il leaker rivela che debutterà il nuovo Snapdragon X75 5G di Qualcomm, che sarà anche il primo modem sul mercato ad essere compatibile con lo standard 5G Advanced.

A chi servono queste prestazioni

Di recente una versione non definitiva del SoC Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 è apparsa nel database di Geekbench e si è rivelata molto potente, tanto da insidiare il SoC Apple A16, impiegato sugli attuali iPhone 14. Nei test, il nuovo SoC si è dimostrato più potente del 30% rispetto allo Snapdragon 8 Gen 2.

Ma tanta potenza servirà veramente nell’uso reale o sarà solo utile a fare numeri migliori nei benchmark? Con la maggior parte delle persone che utilizzano lo smartphone per chattare su WhatsApp, scattare foto da postare su Instagram e fare qualche ricerca su internet, tanta potenza sembra proprio sovradimensionata rispetto all’utilizzo reale.

Qualcuno ha necessità di prestazioni un po’ più sostenute, ma solo per giocare, e a questo proposito anche i meno recenti SoC (vedi lo Snapdragon 8+ Gen 1) sono più che sufficienti per divertirsi senza rallentamenti. Ovviamente bisogna valutare che un nuovo SoC porterà il conseguente aumento dei prezzi degli smartphone, che già nei modelli di punti hanno abbondantemente sfondato la fatidica soglia dei 1.000 euro.