Quali smartphone Galaxy riceveranno le nuove funzioni AI
Samsung ha confermato l’arrivo della nuova Galaxy AI su moltissimi device, l’aggiornamento dovrebbe arrivare sugli smartphone compatibili entro la metà del 2024
Con la presentazione dei nuovi Samsung Galaxy S24, il colosso sudcoreano ha mostrato al mondo anche le potenzialità di Galaxy AI, con tante funzioni pronte ad aiutare l’utente nell’utilizzo del proprio smartphone, dall’editing di foto, fino ad arrivare alla ricerca intelligente sul web e senza dimenticare le traduzioni in tempo reale.
Al momento questa tecnologia può essere utilizzata solo su questi top di gamma 2024 ma, come confermato da Samsung, è destinata ad arrivare su un numero maggiore di device. Compresi i nuovi Google Pixel 8, dato che gran parte dell’AI utilizzata da Samsung è stata in realtà sviluppata da Google.
Quali smartphone riceveranno Galaxy AI
Importante ricordare che per accedere alle funzionalità AI c’è bisogno di Android 14 con la nuova interfaccia utente One UI 6.1, disponibile per ora solo per i Galaxy S24.
Entro la prima metà del 2024, però, molti device riceveranno l’atteso aggiornamento e, quindi, le novità di cui sopra, anche se non è ancora chiaro se Samsung porterà tutte le funzioni disponibili o se gli utenti dovranno rinunciare a qualcosa.
Tra i modelli confermati ci sono:
- Samsung Galaxy S23
- Samsung Galaxy S23+
- Samsung Galaxy S23 Ultra
- Samsung Galaxy S23 FE
- Samsung Galaxy Z Fold5
- Samsung Galaxy Z Flip5
- Samsung Galaxy Tab S9
- Samsung Galaxy Tab S9+
- Samsung Galaxy Tab S9 Ultra
- Samsung Galaxy Tab S9 FE
- Samsung Galaxy Tab S9 FE+
Cosa può fare Galaxy AI
Galaxy AI ha un grandissimo potenziale e non si esclude che in futuro Samsung possa aggiungere altre funzioni oltre a quelle già presentate al Galaxy Unpacked.
Tra le più interessanti c’è Traduzione Live che permette di tradurre in tempo reale una chiamata o un testo sullo schermo, in 13 lingue differenti.
Stesso discordo per Interprete che ha il compito di aiutare gli utenti a comunicare in un’altra lingua, come un potente traduttore simultaneo che funziona anche offline.
Molto interessante anche Cerchia e cerca, che tramite Google Lens, permette di selezionare un dettaglio su una foto o su un video e avviare una ricerca sul web per scoprire maggiori informazioni. Per avere risultati ancora più accurati si possono anche digitare delle parole chiave e chiedere al dispositivo maggiori approfondimenti. La funzione può essere usata anche sui social o sui contenuti in streaming.
Grandi novità anche per il comparto fotografico, con l’arrivo di alcuni strumenti per l’editing di foto e video molto simili a quelli di Google Pixel 8. Anche stavolta le possibilità sono molte e l’utente potrà ritoccare e modificare a proprio piacimento i contenuti multimediali, con l’AI che si occuperà di tutto il resto, incluso il ripristino dello sfondo quando si elimina un elemento dall’immagine.
Assistente Note è un vero e proprio assistente personale che ha il compito di aiutare le persone a gestire le varie incombenze quotidiane e permette di impostare promemoria, prendere appunti e organizzare al meglio le varie note.
Assistente trascrizioni, invece, consente di trascrivere una registrazione, fare un riassunto e addirittura di tradurla in tempo reale.