Quando arriva Windows 11 e quanto costa
Windows 11 è ufficiale ormai da fine giugno, ma sussistono ancora diversi dubbi sul nuovo sistema operativo di Microsoft, come quando arriva e quanto costerà
Al prossimo grande aggiornamento del sistema operativo di Microsoft, Windows 11, in poche settimane abbiamo dedicato tutta una serie di articoli per chiarificare a dovere i principali dubbi, da cosa sapere prima di installarlo ai requisiti di sistema, passando per cos’è e a cosa serve il TPM 2.0.
Oggi vogliamo affrontare in modo più approfondito due degli aspetti in realtà più importanti di Windows 11, ossia quando arriva e quanto costa il sistema operativo che ha colpito per le sue novità, che sono parecchie e coinvolgono diversi aspetti dell’interfaccia utente, sia estetici che funzionali. Quella che più di tutte ha colpito chi si è interessato a Windows 11 è la riprogettazione del menu Start, posizionato adesso al centro della taskbar; poi l’eliminazione delle tile ha fatto posto ad un menu che ha in primo piano app, documenti e file utilizzati di recente, per inseguire l’idea di Microsoft di rendere più flessibile l’intero sistema operativo.
Quando arriva Windows 11
In un certo senso Windows 11 è già arrivato. Parzialmente appunto, perché nel momento in cui scriviamo è già disponibile la versione beta, quella cioè dedicata agli sviluppatori e a tutti quegli appassionati, meglio dire curiosi, che per il loro utilizzo sporadico del sistema sono disposti ad accettare tutta una serie di bug, di malfunzionamenti e di possibili problemi (che naturalmente rimarranno fuori dalla versione definitiva del sistema operativo) per familiarizzare con la novità.
Al termine del periodo beta, arriverà Windows 11 nelle sue vesti definitive. Quando, purtroppo, è difficile dirlo, anche perché Microsoft ha fornito dichiarazioni piuttosto vaghe. È stato detto che sarebbe arrivato nelle prossimità del Natale, salvo poi scoprire che lo si troverà solamente sui dispositivi nuovi in commercio in quel periodo.
In altre parole, Windows 11 sarà preinstallato su computer, laptop, tablet e compagnia di nuova fabbricazione entro fine anno, mentre l’aggiornamento previsto per chi utilizza Windows 10 richiederà tempi più lunghi. Qualche giorno dopo la presentazione Microsoft ha comunicato attraverso il profilo Twitter che l’aggiornamento da Windows 10 inizierà nel 2022 per concludersi entro la prima metà dell’anno, quindi indicativamente entro giugno 2022.
Quanto costa Windows 11
Questo è un tema molto caro a chi utilizza con soddisfazione da anni i sistemi operativi di Microsoft, e la domanda ricorre perché in passato le nuove versioni dei sistemi operativi di Redmond andavano acquistati a prezzi, spesso, poco popolari. La buona notizia che è arrivata insieme alla presentazione è che chi possiede una versione “valida” di Windows 10, quindi con un product key legale e verificato, non dovrà scucire un euro nel passaggio a Windows 11: l’aggiornamento sarà gratuito per tutti.
Chi invece non possiede Windows 10 o acquisterà un computer senza alcun sistema operativo installato in fabbrica dovrà comprare una licenza per Windows 11. I costi non sono ancora stati definiti, ma si possono presumere molto simili se non addirittura identici a quelli necessari oggi per una licenza di Windows 10, per cui una cifra di circa 150 euro.