Computer sotto attacco: le quattro minacce che non ti aspetti
Esistono diverse situazioni che possono compromettere la sicurezza dei nostri dispositivi ma che spesso non teniamo in conto. Ecco le minacce da cui difendersi

Ci sono diversi modi per beccarsi un virus. E no, non stiamo parlando di un’influenza invernale. Ma di subire un attacco hacker su un nostro dispositivo. I più accorti usano un buon antivirus, evitano di scaricare file da siti poco raccomandabili e stanno molto attenti agli allegati che ricevono. Chi sta veramente attento poi copre la webcam del PC e controlla sempre se i siti siano sicuri primi di immettere dei dati personali. Eppure tutto questo potrebbe non bastare. Vediamo le quattro minacce per la nostra sicurezza informatica che spesso non prendiamo in considerazione.

Secondo le statistiche effettuate dai ricercatori sulla sicurezza informatica più del 50% degli utenti inserisce una chiavetta USB nel proprio computer senza prima controllare che questa non sia stata infettata. Per fortuna le ultime versioni di Windows e di macOS non scaricano nulla che proviene da una USB senza prima chiedere il permesso. Però esistono alcuni virus così avanzati da riuscire ad evitare questo blocco. La speranza in quel caso è che l’antivirus installato rilevi in tempo la minaccia. Su Windows un’altra opzione efficace è usare programmi appositi per scannerizzare la chiavetta inserita. Come per esempio Panda USB Vaccine, Ninja Pendisk e Bitdefender USB Immunizer.

Abbiamo già detto dell’accortezza di coprire la propria webcam quando non è in uso per videochiamate e simili. Se si vuole evitare di applicare un nastro o una copertura si può disattivare direttamente la camera dalle Impostazioni. Se non vogliamo essere così drastici, su Windows 10 possiamo scegliere di abilitare la webcam solo per alcune app e lasciarla disattivata per tutto il resto. Fare lo stesso su macOS è più difficile. C’è un “trucco” per farlo, ovvero rimuovere dall’archivio la dicitura “QuickTimeUSBVDCDigitizer.component”. Che si trova in questo modo Macintosh HD/ System/ Library/ Quicktime.

Esistono diverse accortezze da prendere quando si naviga in Internet. E la prima in assoluto è quella di usare solo connessioni sicure e conosciute. Per questo le reti liberi di aeroporti, stazioni o locali sono da evitare il più possibile. Poiché altamente vulnerabili. In più è importante verificare che i siti visitati siano protetti, il modo più facile per farlo è verificare che sia preceduto dalla dicitura HTTPS. Senza dubbio poi è utile installare una VPN. Ed esistono diversi programmi per farlo, AirVPN, IPVanish, TunnelBear e CyberGhost per fare degli esempi. È importante inoltre aggiornare, quando possibile, le applicazioni e il sistema operativo.

Per un motivo particolare molti di noi tendono a considerare i social e le loro app come luoghi sicuri e immuni da attacchi hacker. Purtroppo così non è. Bisogna sempre stare attenti agli allegati, anche a quelli degli amici e verificare che i messaggi ricevuti da servizi che usiamo, come Amazon o Netflix, siano autentici. Di solito quelli contenenti super promozioni o offerte speciali dove però è richiesta la nostra carta di credito o i nostri dati sono, ovviamente, delle truffe. È consigliabile evitare di inserire sui social dati personali come indirizzi, contatti e informazioni sensibili. Inoltre la verifica in due passaggi sui social, ma in generale, è sempre uno dei metodi migliori per evitare spiacevoli conseguenze.