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SPID a pagamento: anche InfoCert chiederà un canone annuale per il servizio

InfoCert ha annunciato che chiederà un canone annuale ai suoi clienti che intendono utilizzare il servizio dello SPID: ecco cosa cambia e come evitare addebiti

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spid Fonte foto: Fabio Principe / Shutterstock

Lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) è sempre più diffuso in Italia. Per utilizzare il sistema, i cittadini devono affidarsi a un gestore di identità, detto anche “identity provider”, che si occupa di gestire il servizio e la procedura di autenticazione.

Uno dei principali gestori è InfoCert, parte del gruppo Tinexta. Seguendo l’esempio di quanto fatto nei mesi scorsi da Aruba, un altro importante identity provider, anche InfoCert ha annunciato che il suo servizio per lo SPID non sarà più gratuito.

Chi ha attivato lo SPID con InfoCert o chi lo attiverà in futuro dovrà pagare un canone annuale per l’utilizzo del servizio. Il costo è lo stesso praticato da Aruba. La decisione del gestore potrebbe diventare un esempio anche per altre aziende che si occupano di garantire il servizio dello SPID.

Il rischio concreto per i cittadini è che per tutti i gestori inizino a chiedere un canone annuale per l’utilizzo del servizio di SPID. Andiamo ad analizzare i dettagli dell’annuncio di InfoCert.

Cosa cambia per chi ha lo SPID con InfoCert

Come chiarito dalla comunicazione ufficiale che InfoCert sta inviando ai propri clienti, per utilizzare lo SPID sarà necessario pagare un canone annuale, pari a 5,98 euro IVA inclusa (il costo è di 4,90 euro + IVA).

Nella mail che l’azienda sta inviando ai propri utenti, inoltre, viene sottolineato come InfoCert abbia “offerto lo SPID gratuitamente” per 10 anni andando a “promuovere l’accesso alla digitalizzazione” per i cittadini italiani.

La data da segnalare sul calendario è quella del prossimo 28 luglio 2025. Dopo questa data, al momento del rinnovo annuale del contratto, sarà necessario pagare il canone per poter utilizzare il servizio di SPID con InfoCert.

Il rinnovo non prevede un pagamento automatico: InfoCert, in prossimità della scadenza, invierà una comunicazione personalizzata al cliente, fornendo tutte le informazioni relative ai costi e alle tempistiche di rinnovo dello SPID.

Ricordiamo che è sempre possibile avere più di uno SPID e, quindi, chi ha scelto in passato InfoCert può già oggi attivare una nuova identità digitale con un altro gestore che non richiede alcun costo annuale (almeno per il momento).

Come recedere dal contratto con InfoCert

Per recedere dal contratto con InfoCert è possibile:

  • inviare una PEC all’indirizzo revoca.spid@legalmail.it
  • inviare una raccomandata a/r all’indirizzo InfoCert S.p.A., – Direzione Generale e Amministrativa – Piazzale Flaminio 1/B 00196 Roma

Per maggiori dettagli è possibile consultare il sito ufficiale di InfoCert (disponibile all’indirizzo infocert.it), da cui è anche possibile accedere a una web chat con l’assistenza, oppure chiamare al call center dell’azienda, che risponde al numero 049 78 49 360.

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