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Stanno arrivando le cuffie a ultrasuoni: cosa cambia

XMEMS Labs si prepara a lanciare un nuovo speaker destinato a diventare l'elemento chiave per le cuffie a ultrasuoni, una nuova categoria di prodotto che potrebbe rivoluzionare il mercato

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cuffie-ultrasuoni-xmems Fonte foto: Xmems

Il settore delle cuffie e degli auricolari sta per registrare una vera e propria rivoluzione con il debutto delle cuffie a ultrasuoni che, almeno sulla carta, potrebbero garantire un importante salto generazionale rispetto alle soluzioni attualmente disponibili sul mercato. 

xMEMS Labs, infatti, ha anticipato l’arrivo di una nuova soluzione pensata per generare impulsi a ultrasuoni e dire addio definitivo all’utilizzo di amplificatori fisici per generare il suono, con una qualità finale dell’audio superiore rispetto ai prodotti oggi sul mercato.

In occasione della prossima edizione del CES, in programma a gennaio 2024, xMEMS  mostrerà in pubblico il nuovo speaker a stato solido Cypress destinato a essere utilizzato su auricolari TWS di prossima generazione.

La tecnologia delle cuffie a ultrasuoni

Il sistema sviluppato da xMEMS adotta un approccio differente rispetto agli auricolari tradizionali, abbandonando la necessità di ricorrere ad amplificatori fisici e ricorrendo agli impulsi a ultrasuoni. Tali impulsi sono, normalmente, impercettibili all’orecchio umano. L’azienda ha, però, sviluppato un sistema che prevede la presenza di un demodulatore in grado di trasformare questi impulsi in un suono udibile per l’utente.

Secondo xMEMS, lo speaker a stato solido Cypress, utilizzando questo sistema a ultrasuoni, è in grado di garantire una qualità migliore e un suono più dettagliato rispetto a una soluzione tradizionale. L’altoparlante è racchiuso in un package da 6,3×6,5×1,65 mm, occupando, quindi, uno spazio ridotto all’interno del singolo auricolare.

L’obiettivo di xMEMS è quello di realizzare cuffie a ultrasuoni in grado di garantire bassi più forti e profondi rispetto alle soluzioni tradizionali. Il sistema è in grado di produrre un livello di pressione sonora a bassa frequenza di 140 dB, con una copertura completa delle frequenze, a partire da 20 Hz.

Questa tecnologia dovrebbe offrire prestazioni migliori per la cancellazione del rumore ANC, grazie a una larghezza di banda maggiore, e una latenza inferiore, grazie a un tempo di conversione da segnale elettrico a segnale acustico, ridotto rispetto alle soluzioni attualmente utilizzate sul mercato. Sarà comunque necessario testarla sui prodotti finali per avere un’idea più precisa in merito alle reali potenzialità.

A tutto ciò va aggiunto anche un particolare molto importante: negli auricolari a ultrasuoni non c’è alcuna membrana che vibra, ed è proprio la membrana la parte di uno speaker più delicata e soggetta a invecchiamento e rottura.

Quando arrivano le cuffie a ultrasuoni

La presentazione ufficiale degli speaker Cypress da parte di xMEMS è attesa per il CES 2024. Per quanto riguarda la produzione di massa, invece, la partenza è prevista per la fine del 2024. Il nuovo speaker è destinato ad essere utilizzato da svariati produttori del settore delle cuffie TWS.

Anche se al momento non ci sono dettagli precisi sui prezzi, xMEMS ha confermato una partnership produttiva con TSMC che avrà l’obiettivo di ridurre il costo di produzione degli speaker per rendere le cuffie a ultrasuoni del futuro dei prodotti competitivi e in grado di affiancarsi ai dispositivi audio oggi disponibili sul mercato.

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