Strane strisce rosse comparse su una luna di Giove: cosa sta succedendo?
Forse hanno svelato un mistero davvero curioso: che cosa sono quelle bizzarre strisce rossastre comparse su Europa, una delle lune di Giove? Ecco la risposta.
L’incredibile spettacolo di Europa, una delle più grandi lune di Giove, potrebbe avere finalmente una spiegazione: gli scienziati avevano infatti notato la presenza di venature rossastre lungo la sua superficie ghiacciata, ma non finora non erano riusciti a capire come potessero essersi formate. Un nuovo studio fa luce su un processo interessantissimo e molto curioso, che gli esperti sono riusciti a ricreare in laboratorio: è forse questa la vera origine delle strisce misteriose?
Cosa sono le strisce rosse sulla luna di Giove
Europa è la quarta più grande luna di Giove, un satellite ghiacciato che cela un immenso oceano sotto la sua superficie. Gli astronomi studiano da tempo il complesso sistema gioviano, cercando di catturare quante più informazioni possibili per avere un quadro più completo su questo gigante gassoso – e sulle sue lune, naturalmente. Già tempo fa, un dettaglio curioso rinvenuto su Europa aveva suscitato l’interesse degli scienziati: sulla sua crosta ghiacciata sono state individuate delle strisce di colore rossastro, sulla cui origine è rimasto a lungo un velo di mistero.
Analizzando i dati pervenuti dalle più recenti missioni spaziali, gli esperti avevano scoperto che alcune macchie gialle presenti sulla superficie di Europa erano causate dalla presenza di cloruro di sodio, ovvero il comune sale da cucina. Questo elemento è forse responsabile anche delle venature rosse? Secondo gli scienziati, la miscela di acqua e sale che avrebbe dato vita a questo fenomeno non è ancora conosciuta sulla Terra, e si è pensato di essere di fonte ad un nuovo elemento. Un team internazionale di ricercatori, guidato dall’Università di Washington, ha condotto alcuni esperimenti in laboratorio ricreando le condizioni presenti sulla luna di Giove. Ed è emerso qualcosa di davvero interessante.
La scoperta incredibile su Europa
Acqua e sale, combinati a basse temperature e pressione elevata (come accade su Europa), danno vita a due nuovi tipi di cristallo. Si tratta di due idrati costituiti rispettivamente da 1 molecola di sale e 17 molecole d’acqua e da 1 molecola di sale e 13 molecole d’acqua. “Questi due elementi sono ben noti nelle condizioni terrestri. Ma al di là di queste, siamo totalmente all’oscuro. E ora abbiamo questi oggetti planetari su cui probabilmente ci sono composti che ci sono molto familiari, ma in condizioni particolarmente ‘esotiche’. È un momento emozionante” – ha affermato Baptiste Journaux, professore dell’Università di Washington e autore principale dello studio pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences.
Secondo gli esperti, dunque, questi cristalli si sarebbero formati a oltre 10 km di profondità, nel cuore dell’oceano che si nasconde sotto la superficie ghiacciata di Europa. Qui la pressione è altissima e le temperature arrivano a -50°C, offrendo le condizioni ideali per dare origine a questi nuovi elementi. Poi, lentamente, i cristalli sarebbero stati spinti verso la superficie e avrebbero creato le misteriose striature rossastre che tanto hanno ossessionato gli scienziati.
Per poter confermare questa teoria, dovremmo però attendere ancora un pochino. La missione spaziale JUICE, organizzata dall’Agenzia Spaziale Europea, partirà presto proprio in direzione delle lune di Giove alla ricerca di prove dell’esistenza di vita aliena – Ganimede, Europa e Callisto presentano infatti acqua allo stato liquido – e potrebbe portare sulla Terra alcuni campioni di ghiaccio da analizzare, offrendoci molte nuove informazioni.