Amazon, Jeff Bezos si dimette da CEO dopo 27 anni
Da metà 2021 Jeff Bezos non sarà più alla guida del colosso dell'e-commerce e del Web, ma resta in Amazon per ricoprire un nuovo ruolo.
Dopo 27 anni alla guida della società, il CEO e fondatore di Amazon Jeff Bezos lascia la carica: sarà sostituito al timo da Andy Jassy, l’attuale Presidente di Amazon Web Services. Bezos prenderà però il ruolo di Presidente Esecutivo. Il cambio di ruolo avverrà nella seconda parte del 2021, stando a quanto annunciato dalla compagnia, segnando per il magnate l’inizio di un nuovo percorso.
La presenza di Bezos in Amazon è stata fondamentale, tanto da contribuire a rendere la società uno dei nomi leader nel settore della tecnologia, oltre che della logistica e dello shopping. Dall’altra parte, la lungimiranza e la capacità di saper cogliere al balzo le migliori opportunità sul mercato hanno portato Bezos nel Gotha delle personalità più influenti del mondo, accanto a nomi del livello di Bill Gates, Steve Jobs ed Elon Musk. Ed è proprio con Musk che il futuro ex CEO si scontra costantemente per accaparrarsi il primo posto nella classifica degli uomini più ricchi del mondo; attualmente è Bezos a trovarsi sul gradino più alto del podio, con oltre 196 miliardi di dollari all’attivo, seguito a ruota dal Presidente di Tesla, con “soli” 188 miliardi e spicci.
Jeff Bezos e Amazon, un saluto non del tutto inatteso
Già negli scorsi anni Bezos aveva iniziato ad allentare le redini del comando, delegando parte delle sue responsabilità a due figure di spicco dell’azienda, tra cui proprio il futuro CEO Jassy. Allo stesso tempo, ad aumentare è stato l’impegno nei confronti dei progetti personali, tra i quali spiccano i nomi di Blue Origin, la compagnia dedicata ai viaggi spaziali che gli costa più di un miliardo di dollari l’anno, e l’acquisto del Washington Post, testata di spicco a stelle e strisce.
A segnare un ritorno forte nelle operazioni di stampo tradizionale in Amazon è stata poi la pandemia che, moltiplicando esponenzialmente i volumi dell’e-commerce, ha costretto Bezos a prendere decisioni importanti su alcune questioni particolarmente critiche. Tra queste, il controllo della filiera degli approvvigionamenti e i disordini sindacali dovuti alla gestione del personale all’interno della catena di distribuzione.
Di certo il passaggio a Presidente Esecutivo del Consiglio di Amministrazione di Amazon non sarà privo di responsabilità per Bezos. Come ha dichiarato lui stesso, il differente ruolo gli consentirà in ogni caso di focalizzare l’interesse su “nuovi prodotti e iniziative“, proprio come i suoi innumerevoli progetti.
Jeff Bezos e il messaggio ai dipendenti di Amazon
Attraverso una email inviata a tutti i dipendenti della società, Bezos ha sottolineato come il suo cambiamento segnerà un cambio di percorso che si preannuncia ricco di entusiasmo e soddisfazioni, soprattutto alla luce dei successi pregressi: “Amazon non potrebbe essere in una posizione migliore per il futuro. Stiamo andando al massimo, proprio come ci chiede il mondo“.
“Abbiamo cose in cantiere – ha aggiunto Bezos – che continueranno a stupire. Serviamo privati e aziende e siamo stati pionieri di due interi settori e di una nuova classe di dispositivi. Siamo leader in aree così diverse, come quella del machine learning e della logistica e, se l’idea di un membro di Amazon richiede ancora un’altra nuova capacità istituzionale, siamo abbastanza flessibili e abbastanza pazienti da impararla“.