Libero
ANDROID

Tutte le differenze tra i sistemi operativi iOS e Android

Android vs iOS: ecco tutte le loro peculiarità e i loro vantaggi e svantaggi, per capire come fare la scelta migliore per soddisfare le proprie esigenze.

Pubblicato: Aggiornato:

Android vs iOS Fonte foto: Shutterstock

Android vs iOS è una sfida ormai quasi ventennale che rispecchia anche quella fra Google e Apple, seppur declinata semplicemente sui sistemi operativi, di fatto appartenenti a due diverse filosofie molto diverse. All’acquisto di un nuovo smartphone, un po’ tutti ci siamo ritrovati a dover scegliere tra l’uno o l’altro: questo perché anche dal sistema operativo dipendono le prestazioni, le funzionalità e le peculiarità del dispositivo da scegliere e usare quotidianamente.

In questa guida vogliamo allora analizzare nel dettaglio tutte le caratteristiche peculiari di iOS e di Android, così da comprendere qual è l’OS che fa più al caso proprio. Non si può infatti stabilire se uno sia meglio dell’altro, ma certamente tratteggiarne un profilo con vantaggi e limiti può aiutare, soprattutto chi ne sa poco ed è indeciso su quale scegliere fra Android e iOS, quindi fra gli smartphone del robottino verde e gli iPhone.

Meglio Android o iPhone?

Con Windows Mobile abbandonato da un pezzo e HarmonyOS ancora in via di sviluppo, il mercato della telefonia pone sul tavolo soltanto Android e iOS (l’OS degli iPhone). I due sistemi operativi di Google e Android hanno caratteristiche proprie e funzioni esclusive, che ben si adattano alle esigenze di un bacino di utenti ampio e variegato.

Prima di indagare tre le somiglianze e le differenze tra Android e iOS, è bene fare un po’ di chiarezza sfatando qualche mito che si è creato e diffuso negli anni sui due sistemi operativi rivali. Vi sarà infatti capitato di sentir dire che iOS è un sistema chiuso e che non permette di scaricare nulla al di fuori dell’App Store, che Android è molto più a rischio virus, che sia dedicati agli smartphone più economici, o che gli iPhone siano migliori e solo per questo più costosi. Ebbene, è tempo di fare chiarezza.

Le caratteristiche di Android

Android è attualmente il sistema operativo più utilizzato al mondo, per via della sua origine open source. Prima di essere acquistato da Google, era infatti un progetto del tutto aperto, un software non protetto da copyright e dunque assolutamente modificabile dagli stessi utenti. Oggi, l’OS di Big G è compatibile con dispositivi e piattaforme anche molto diverse tra loro. La compagnia consente l’utilizzo di Android a molti produttori di smartphone, come Samsung, Xiaomi, OnePlus, Asus o Sony, che possono utilizzarlo sui propri device modificandone l’aspetto e personalizzandolo in vario modo, tramite delle interfacce utente specifiche a seconda dei casi, anche molto diverse rispetto ad Android stock.

Proprio la flessibilità e la personalizzazione è uno dei punti di forza di questo sistema operativo. Chiunque, compresi gli utenti stessi, possono adattare Android al proprio smartphone o tablet in vario modo, magari modificando la grafica, personalizzandone molte impostazioni e funzioni, acquistando app da store digitali diversi da quello ufficiale, il Google Play Store, e addirittura andando a installare versioni modificate di Android, conosciute come custom ROM. Conseguenza di tanta libertà, è la presenza di un numero enorme di applicazioni, molte delle quali gratuite.

Un sistema operativo open source, di per sé aperto, si espone però anche ad alcuni rischi, che potrebbero allontanare una certa fascia di potenziali acquirenti. Tra questi, prima di tutto abbiamo degli svantaggi relativi alla sicurezza, considerando che vi è un’esposizione a virus e malware più elevata, legata alla maggiore diffusione e alle tante personalizzazioni che si possono apportare. Si tratta tuttavia di problemi presenti solo se si vanno a modificare aspetti rilevanti, ad esempio installare custom ROM o app da siti dubbi, esternamente al Google Play Store. Per tutto il resto, la sicurezza è paragonabile a quella garantita da Apple su iOS oggi come oggi.

Le criticità riguardano anche possibili cali nelle prestazioni dei dispositivi, in particolare quelli più economici. Se non si dispone di un hardware abbastanza potente e recente, a lungo andare Android può risultare pesante, e particolarmente soggetto a bug e rallentamenti di sorta. Essendo un sistema operativo presente anche su dispositivi particolarmente economici, è logico che le prestazioni potrebbero non essere soddisfacenti rispetto a quelle di iOS, sistema operativo presente esclusivamente sugli iPhone, prodotti di fascia alta molto costosi.

A chiudere l’elenco dei contro, un cenno sugli aggiornamenti di sistema: quando viene rilasciata una nuova versione del sistema operativo, i marchi che lo utilizzano per i propri smartphone devono necessariamente adattarne vari aspetti basandosi su esigenze specifiche; un processo, questo, che può richiedere del tempo e portare a ritardi nella disponibilità delle patch di sicurezza e degli aggiornamenti stessi, in molti casi garantiti anche per meno tempo rispetto a iOS.

Le caratteristiche di iOS

iOS è il sistema operativo mobile di Apple, che l’azienda utilizza su iPhone, iPad e iPod Touch, con una versione dedicata e personalizzata per la gamma di prodotti indossabili. Considerando l’impiego esclusivo, a differenza di quanto accade per Android, se quest’ultimo deve necessariamente adattarsi a una miriade di dispositivi dalle performance differenti, al contrario il sistema operativo di Apple nasce con e per i suoi dispositivi, rendendolo sul piano pratico più performante e stabile, in linea di massima.

Questo si traduce anche in app più ottimizzate e di qualità, poiché gli sviluppatori riescono facilmente ad adattarle al “sistema più chiuso” di iOS, con aggiornamenti che sono saldi e duraturi nel tempo. Oggi come oggi, le differenze con Android si fanno sentire meno sul piano della sicurezza, in quanto le app per iPhone si possono (anzi, potevano) scaricare solo da App Store: le cose sono cambiate infatti da marzo 2024 con l’entrata in vigore del DMA, che ha obbligato Apple ad aprire iOS, dando il via libera agli app store alternativi e al sideload delle applicazioni.

Il sistema operativo Apple è a conti fatti un po’ più semplice e intuitivo da usare, soprattutto per gli utenti poco navigati. Allo stesso tempo, la filosofia iPhone è apprezzata anche per la sua efficienza, velocità e fluidità, con riduzione al minimo di bug e rallentamenti, complice anche il fatto che sono prodotti costosi e pertanto performanti, a differenza di Android, presente anche su smartphone economici, come anticipato.

Va considerata anche la questione aggiornamenti fra i vantaggi di iOS contro Android, nella maggior parte veloci ad arrivare e garantiti per 5 anni, un periodo di tempo lungo abbastanza per coprire l’intero ciclo di vita dei dispositivi. C’è da dire anche che i produttori di smartphone Android, di recente, hanno iniziato a garantire anche loro di più in tal senso. Di contro, però, non mancano gli svantaggi, dalla personalizzazione ridotta al minimo a strumenti e accessori più difficilmente compatibili se non prodotti da Apple, passando pure per i prezzi non alla portata di tutti.

Android vs iOS: quale scegliere?

La sfida Android vs iOS non può allora chiudersi con un vincitore definitivo. Sono disparati i fattori da tenere in considerazione, e molto spesso dipendono dalla fascia di prezzo e dal livello tecnologica degli smartphone in esame. Pensiamo ad esempio al design o allo schermo, alla batteria e ai materiali di costruzione, o ancora alla facilità d’uso, alle prestazioni e al produttore stesso.

A voler a tutti i costi dare un giudizio, potremmo dire che iOS è apprezzato per la sua semplicità, per la questione moda e durata/valore nel tempo. In linea di massima dovreste optare per il sistema operativo di Apple se vi state avvicinando per la prima volta a uno smartphone e non avete grande familiarità con l’elettronica, soprattutto se possedete già un dispositivo Apple. In questo modo vi ritroverete parte di un sistema intuitivo e immediato, e che rimane identico anche cambiando device.

Viceversa, Android si propone come un OS più indicato per chi lo smartphone vuole sfruttarlo per fare tutto ciò che avrebbe potuto fare a casa con un PC. Un telefono equipaggiato con il sistema operativo del robottino verde offre agli utenti molte app in più rispetto a iOS, maggiore elasticità e possibilità di personalizzazione su vari aspetti. Altrettanto cruciale nella scelta è la questione prezzi, decisamente inferiori rispetto agli iPhone, pena la conseguente inferiorità in termini di prestazioni garantite, s’intende.

Libero Shopping