Apple Watch: un altro orologio diventa "vintage"
Lo smartwatch si potrà ancora riparare in Apple Store, sempre che si trovino i pezzi di ricambio
Un nuovo prodotto di Apple entra nella lista dei dispositivi “vintage“, altri quattro in quella dei dispositivi “obsoleti“. Stiamo parlando dell’Apple Watch Series 2 (che diventa vintage) e degli iMac del 2013 e 2014 (che diventano obsoleti). Per tutti questi prodotti, adesso, cambiano le condizioni di garanzia e le possibilità di riparazione in caso di guasti.
Apple Watch 2 è vintage
Apple Watch Series 2 è entrato nell’elenco dei prodotti “vintage“, andando ad affiancare l’Apple Watch di prima generazione. Questo significa che continuerà ad essere disponibile per il servizio di riparazione, ma solo fino a quando saranno disponibili i componenti hardware.
Apple Watch Series 2 è stato presentato a settembre 2016, quindi ha oltre 6 anni di carriera alle spalle. Tra le novità, rispetto al modello precedente, c’era una resistenza all’acqua di 50 metri, il GPS, un display molto più luminoso (1.000 nit), un processore a due core e il sistema operativo watchOS 3.
L’azienda di Cupertino lo descriveva come l’orologio ideale per fare sport, in particolare il nuoto in piscina, e non è del tutto errato dire che proprio con la seconda serie di Apple Watch si è diffusa tra il pubblico l’idea che uno smartwatch potesse servire ad allenarsi meglio e di più.
Al lancio Apple Watch Series 2 aveva un prezzo di partenza di 269 dollari, per la versione con cassa da 38 millimetri, che poteva salire fino a 1.249 dollari per la versione Edition in ceramica.
Che vuol dire prodotto “vintage”
Con il passare degli anni, tutti i prodotti Apple diventano prima vintage e poi obsoleti. Quando diventano vintage, in caso di problemi, è ancora possibile portare i dispositivi in un Apple Store per farli riparare, ma questa procedura non è garantita se sono necessari parti hardware che non sono più reperibili sul mercato.
I prodotti Apple sono considerati “vintage” quando sono sul mercato da almeno 5 anni e meno di 7, e questo significa che sono ancora nel programma di riparazione ma, come detto, sono soggetti alla disponibilità dei pezzi di ricambio.
Passato questo lasso di tempo il prodotto entra nella categoria “obsoleto” e viene in pratica lasciato al suo destino da Apple in caso di guasto. L’eccezione a quanto sopra è rappresentata dai MacBook, che possono essere idonei per la riparazione della sola batteria fino a dieci anni dopo l’ultima spedizione del prodotto per la vendita (sempre però in base alla disponibilità delle parti di ricambio).
L’ultimo annuncio di Apple del passaggio di suoi dispositivi nell’elenco vintage risale al maggio di quest’anno e hai coinvolto i suoi modelli di tablet iPad Air 2 e iPad mini 2.
I nuovi iMac obsoleti
Apple ha dichiarato “obsoleti” i modelli iMac del del 2013 e 2014, che quindi hanno superato i 7 anni da quando sono stati messi in vendita. L’elenco degli iMac che non verranno più riparati è il seguente:
- iMac da 21,5 pollici del 2013
- iMac da 27 pollici del 2013
- iMac da 21,5 pollici del 2014
- iMac 5K da 27 pollici del 2014
L’iMac da 27 pollici introdotto alla fine del 2014 è stato il primo a presentare uno schermo con risoluzione 5K e, come ha affermato Phil Schiller (uno dei massimi dirigenti di Apple), è stato “il Mac più meraviglioso che abbiano mai realizzato“.